L’impegno del senatore Remigio Ceroni per istituire un ordine professionale
I grafologi marchigiani a raccolta sabato 8 aprile a Porto San Giorgio, per richiedere a gran voce una maggior tutela delle propria attività e l’istituzione di un ordine professionale.
Organizzato dal Ce.S.I.O.G. (Centro Studi per l’Istituzione dell’ordine professionale dei grafologi), il convegno di sabato scorso ha visto la partecipazione di relatori di alto profilo, dal sostituto procuratore presso il tribunale di Ancona Ruggero Dicuonzo al direttore del centro di neuropsichiatria infantile dell’ospedale civile di Macerata, Maurizio Pincherle, i quali hanno testimoniato, tramite esempi pratici relativi alla propria attività lavorativa, l’importanza dell’operato del grafologo e la necessità di una regolamentazione di tale professione.
“Spesso – ha spiegato il dottor Dicuonzo – “ho avuto bisogno della consulenza di un grafologo qualificato per stabilire l’autenticità di un documento e decidere il prosieguo dell’azione. E’ dunque importantissimo – ha concluso – attuare una selezione chiara e precisa dei professionisti autorizzati ad operare in ambito giudiziario”.
Dello stesso parere il dottor Pincherle, che ha sottolineato l’essenzialità della figura del grafologo nell’ambito della cura alla disgrafia: “Il grafologo – ha spiegato Pincherle – non è registrato come professionista sanitario e dunque non può occuparsi direttamente della diagnosi e della cura della patologia in questione. Eppure chi meglio di un grafologo può diagnosticare e curare la disgrafia?”.
L’unica soluzione, spiegano il presidente del Ce.S.I.O.G. Carlo Bastarelli e il dottor Michele Fabio Tenuta dell’Università di Macerata, è colmare al più presto il vuoto legislativo relativo alla professione del grafologo, presentando una proposta di legge per la regolamentazione dell’accesso alla professione, tramite titoli di studio ed esame di stato. “Questo – spiega Bastarelli – è proprio l’obiettivo che ha portato alla costituzione del Ce.S.I.O.G.: normalizzare la professione e ridare dignità alla figura del grafologo, questo – continua – è l’appello che abbiamo rivolto al termine del convegno al senatore Remigio Ceroni”.
E il senatore Ceroni si è detto immediatamente pronto a portare avanti la proposta di legge elaborata del Ce.S.I.O.G, garantendo, se necessario, incontri con i responsabili dei ministeri di giustizia e sanità: “dopo aver sentito queste testimonianze – ha spiegato – è chiaro a tutti quanto questa professione sia fondamentale in ambito giudiziario e sanitario e quanto sia importante procedere ad una sua immediata regolamentazione”.
di Laura Meda
