La giornalista Serenella Bettin ha pubblicato il romanzo inchiesta “Contro il COROnavirus – La peggiore gestione di una pandemia”. Nativa di Fermo ma cresciuta in Veneto, la Bettin collabora da corrispondente de “il Giornale” e il settimanale “Oggi” e torna in vacanza nella costa sangiorgese dove in questi giorni ha avuto occasione di presentare questo libro nato un po’ alla volta raccogliendo dati, informazioni, facendo servizi, ascoltando le persone, entrando dentro le loro storie, di cui la giornalista dice: “Ho cominciato a scrivere queste note dalla prima sera in cui mi spedirono a Vo’ Euganeo, in provincia di Padova, per fare un servizio. Vo’ è stato uno dei primi comuni colpiti dal Coronavirus. Presi molta paura quella sera. Tantissima. Da lì ho iniziato ad annotare tutto. Storie, racconti, testimonianze, dati, interviste. Da lì ho iniziato giorno per giorno ad approfondire, a studiare, ad ascoltare le vite degli altri, a raccoglierle, a viverle. Dalla prima alla terza fase cambia la percezione, l’umore, cambiano le sensazioni. Vuole essere una testimonianza di chi a modo suo ha provato a raccontare…”.