Tornano le piogge nelle Marche, il quadro meteo si annuncia meno problematico di quanto sta accadendo in Emilia e Veneto, in stato di emergenza per esondazioni e frane. La protezione civile regionale aveva diramato per la giornata di ieri un’allerta idrogeologica gialla.
Il ritorno delle precipitazioni può essere valutato con sollievo dopo tre mesi segnati da un pesante deficit idrico come valutato dall’ agrometeo dell’Amap. Dicembre ha registrato un ammanco del 70% delle piogge e della neve, percentuale ancora più alta per il mese di Febbraio. L’inverno metereologico è destinato a finire tra i più tiepidi della storia, le temperature medie nelle marche vanno dai +1.9 gradi di Gennaio ai +3.2 gradi di Febbraio.
Per Amap servirà una primavera piovosa per scongiurare carenze idriche in estate. il mancato inverno ha influito sullo sviluppo delle colture, i cereali hanno mostrato ingiallimenti, poca vigoria e ridotta emissione dei fusti, spiega l’agrometeo di Amap. Per l’assenza di precipitazioni è venuto meno anche l’assorbimento degli elementi nutriviti con le concimazioni di copertura. Per le piante da frutto prossime alla fioritura le piogge previste permetteranno l’assorbimento dei fertilizzanti, ma se le piogge saranno troppo abbondanti e prolungate potrebbero favorire malattie funginee e ostacolare l’impollinazione.
