Il capoluogo entra nel futuro. Sono partiti i lavori per portare la fibra ottica nelle case dei fermani. La città è stata, infatti, inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, la società del Gruppo Tim che realizzerà la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree “nere” e “grigie” d’Italia.
Un piano di cablaggio che, con un investimento di circa 4,2 milioni, porterà la fibra ottica in circa 12mila abitazioni, con collegamenti ultraveloci fino a 1 gigabit al secondo. La nuova rete superveloce consentirà di «accelerare i processi di digitalizzazione sul territorio, a beneficio di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, e di assecondare al meglio le esigenze professionali anche legate allo smart working e alla didattica a distanza». Non solo. Grazie alle tecnologie di Tim, Noovle e Olivetti, Fermo diventerà uno dei primi “Smart District” d’Italia, in cui «tutte le aziende avranno a disposizione un’infrastruttura di rete e servizi di ultima generazione che ne accompagneranno il processo di trasformazione digitale».
«Fermo – spiega Massimo Bontempi, responsabile Field operations line Marche e Umbria di Tim – fa parte di un percorso di eccellenza che vede Tim impegnata su tutto il territorio nazionale nel realizzare una rete interamente in fibra in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori con una qualità elevatissima, contribuendo in questo modo alla crescita dell’economia locale». Dove possibile, per la posa della fibra ottica, saranno utilizzate le infrastrutture già esistenti. Se si dovranno effettuare scavi, «saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri».
Società e Comune collaboreranno per «limitare il disagio ai cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete». «Evidentemente – il commento del sindaco Paolo Calcinaro –, Tim ha trovato un partner affidabile nel Comune di Fermo. Questo nuovo servizio è per noi un punto di orgoglio. Stiamo andando avanti con i lavori che si stanno vedendo in tante vie della città, a Campiglione, a Girola, sulla costa e presto anche in altri quartieri, per fornire questo scatto che serve alla cittadinanza, alle imprese, al mondo del lavoro e della scuola».
