Seconda sconfitta per la Sutor Montegranaro in gara 2 dei playout con la Vega Mestre. E’ finita 81-73 con la squadra di Marco Ciarpella che ha giocato meglio degli avversari e che alla fine è stata condannata dagli episodi. E’ successo un po’ come in gara uno quando sul 52-52 a tre minuti dalla fine, ai veneti è andato tutto bene e non ai calzaturieri. Stavolta, nel finale punto a punto, ancora le triple hanno consentito a Mestre di vincere però, la Sutor ha dimostrato di potersela giocare fino in fondo nonostante l’assenza di Cipriani. I gialloblù hanno vinto il duello a rimbalzo catturando 13 palloni in più sotto le plance palesando però ancora il problema delle palle perse, stavolta sono state sedici. E’ piaciuto l’approccio alla gara dei veregrensi che nel secondo e terzo periodo, hanno fatto capire agli avversari che sono una squadra viva. Mestre ha vinto, stavolta però la Sutor non ha perso.
Cronaca – Nel primo quarto è regnato l’equilibri rotto solo nel finale da un canestro di Lazzaro che ha fissato il punteggio sul 17-14. Nel secondo periodo è salito in cattedra Ezio Gallizzi che con i suoi 13 punti ha dato una scossa importante alla Sutor che al riposo lungo era avanti sul 33-38.
Nel terzo quarto, Mestre si è tenuta a galla grazie ai tiri da tre punti, la Sutor ha sempre respinto i tentativi dei padroni di casa di mettere la freccia del sorpasso, poi nel finale i veneti sono riusciti a portasi avanti e al 30’ il punteggio era di 62-61.
Nell’ultimo periodo, l’ultimo vantaggio dei gialloblù portava la firma di Romanò per il 66-68 a 35’ da lì in poi sono arrivati i tiri pesanti di Mestre e qualche fischio “Strano” con la partita che è letteralmente cambiata. L’ultimo sussulto era ancora di Romanò sul 75-73 poi un gioco da tre punti di Dal Pos ha chiuso definitivamente la contesa a favore dei padroni di casa sul punteggio finale di 81-73.
Domenica, ore 18.30 la Sutor tornerà a giocare in casa, difficile il recupero di Cipriani, ma la voglia di allungare la serie in seno al gruppo è davvero tanta.
“C’è molto rammarico per la sconfitta perché siamo partiti molto bene – ha detto Ezio Gallizzi miglior marcatore della Sutor – cercando di attaccare il ferro e punire i loro adeguamenti difensivi cercando di andare spalle a canestro con i nostri esterni. Alla fine è venuta fuori una partita molto combattuta contro un avversario di grande qualità. Ora dobbiamo rimanere arrabbiati per l’esito finale di questa seconda sfida e la nostra rabbia dobbiamo metterla in campo nelle sfide che ci attendono sul nostro campo perché vogliamo tornare a Mestre e giocarci la salvezza in gara 5. Domani in palestra dovremo analizzare gli errori commessi in campo e giocare al meglio gara 3 limando determinate situazioni. Possiamo giocarcela con tutti e non ci spaventa il fatto di essere 0-2 con Mestre. Con l’aiuto dei nostri tifosi proveremo a cambiare l’inerzia di questa serie”.