“Sto sul tetto per fare una foto, sono in pigiama e ciabatte, piove e si scivola”. Queste le ultime parole del vocale inviato da Gionatan Vittori alle 3 di notte di martedi ad un suo compagno di scuola. La voce del 15enne che ha perso la vita precipitando da 9 metri di altezza dal tetto di casa, trovato cadavere sulla strada al primo mattino da un passante. Il padre Fabrizio ha deciso di far ascoltare il messaggio alla folla cha ha parteecipato straziata e commossa al suo fuenrale a Grottazolina, un intero paese in lutto con saracinesche abbassate deciso dal sindaco Antognozzi. Tanti i giovani presenti fra i compagni di scuola, della MeG pallavolo e dell’Azione cattolica.