Sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa i lavori di manutenzione straordinaria, per un importo complessivo di 4 milioni e 400mila euro, dello stadio “Helvia Recina”. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi. L’intervento è finanziato con i fondi comunitari PNRR volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
“Grazie ai fondi del bando Rigenerazione Urbana, finalmente lo stadio della città potrà essere protagonista di una manutenzione straordinaria attesa da anni che permetterà di agevolare, migliorare e favorire l’attività sportiva di molte associazioni maceratesi con un’attenzione particolare all’eliminazione delle barriere architettoniche – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. I vari interventi che abbiamo effettuato sull’impiantistica sportiva cittadina dimostrano quanto sia importante per l’Amministrazione promuovere i sani valori dello sport garantendo, anche, strutture sicure e riqualificate”.
“L’intervento strutturale e funzionale che andremo a compiere sullo stadio avrà due principali obiettivi: mantenere l’architettura, unica nel suo genere, con la tradizionale attitudine sportiva polivalente e renderlo accessibile ai disabili, sia spettatori che atleti – ha proseguito Marchiori -. I nostri tecnici hanno realizzato un “capolavoro” perché sono riusciti a contemperare tutte le istanze pervenute sia dalla parte politica che sportiva, così da centrare pienamente gli obiettivi. In questi due anni e mezzo abbiamo rigenerato il campo sportivo della Pace e di Collevario, stiamo ultimando lo stadio della Vittoria e ora ci accingiamo a ristrutturare l’Helvia Recina: lasciamo che a parlare siano i fatti”.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto un risultato che cambia il volto infrastrutturale degli impianti sportivi dell’intera città – ha aggiunto Sacchi -. Non solo in termini quantitativi, trattandosi di un intervento da 4,5 milioni – il più consistente degli ultimi decenni – di cui beneficeranno tutte le discipline che frequentano quello spazio (dal calcio all’atletica) ma anche qualitativi. Nella progettazione, infatti, particolare attenzione è stata riservata agli aspetti dell’accessibilità e della fruibilità da parte delle persone diversamente abili. Oggi, in piena aderenza al programma di mandato, scriviamo una pagina fondamentale dedicata allo sport quale fattore di crescita, coesione e inclusione per una comunità”.
La curva nord sarà interessata dalla rimozione della porzione di terrapieno e dalla realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi destinati agli atleti e agli arbitri che saranno collegati con i locali esistenti sotto la gradinata e accessibili per mezzo di rampe oltre ad avere l’accesso a raso sul campo da gioco. È prevista anche la realizzazione di un’area per il parcheggio degli autobus delle squadre.