Sport
GUBBIO FERMANA 0 : 0
Dopo il turno di riposo osservato domenica scorsa, i canarini tornano sul rettangolo verde nell’insidiosa trasferta di Gubbio contro i rossoblu allenati dall’ex Dino Pagliari. Se il tecnico locale schiera il consueto 4-4-1-1, Destro risponde con l’ormai collaudatissimo 4-4-2, confermando gli stessi undici vittoriosi nella trasferta di Salò, ad eccezione del lungo degente Benassi rimpiazzato...
News
News
Carifermo: presentato il nuovo modello di servizio
Presentata lo scorso 3 maggio la nuova campagna di comunicazione della Cassa di Risparmio di Fermo, un innovativo modello di marketing, ispirato alla ...
News
Elezioni Porto San Giorgio: presentazione liste Petracci
25 nomi per cambiare Porto San Giorgio, 25 candidati capaci, appassionati, scevri da ogni logica di partito, civici puri come loro stessi amano defini...
News
La Lube è campione d’Italia!
La Lube Cucine è campione d’Italia! All’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la formazione di coach Blengini ha battuto per 3 a 1 la Diatec Tren...
News
Slot, Diario di un inferno – Incontro con Massimo Giovannetti
Slot, diario di un inferno, è il racconto di un ossessionato giocatore d’azzardo nella sua discesa verso gli inferi, il racconto del demone del ...
Rubriche
Mondo Reportage
Macerata il giorno dopo: una città spaccata in due
5 febbraio 2018 – Una città spaccata in due Macerata, una città passata nel’arco di soli cinque giorni dalla sonnacchiosa routine della vi...
Mondo Reportage
Professione giornalista: l’importanza di raccontare la verità
Fermo – 27 Gennaio 2018 – Non scrivendo più da diversi mesi, ospito con piacere su questo blog le bellissime riflessioni del collega Franc...
Mondo Reportage
Terremoto: la ricostruzione che non c’è
21 giugno – Terremoto e ricostruzione. A 10 mesi dal primo grande sisma che ha colpito il centro Italia sono 196 le casette consegnate su un tot...
Gente di campo
L’azienda Giulio Belleggia tra olio e carni di pregio (di Adolfo Leoni)
Appuntamento alle nove in Contrada Poggio di Santa Vittoria in Matenano. Potevo arrivare anche alle sei, perché Giulio Belleggia già da quell’ora lavo...