Andare in bicicletta è un passatempo ed un gioco per i bambini, che permette loro di fare movimento e di stare insieme ai loro amici. Ma anche per andare su due ruote, in bicicletta, è necessario rispettare le regole della strada e stare nella massima sicurezza.
Dalle lezioni teoriche alla pratica. Dalle nozioni in aula a come muoversi direttamente sulla strada. In questo caso “teatro” del progetto “Sicuri in bicicletta” della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), realizzato dal Comitato Provinciale FCI in collaborazione con il sodalizio fermano del G.C. Capodarco e la scuola di ciclismo del G.S. Rapagnanese 1932, tornato in presenza dopo due anni di stop, è stato il bikepark a Molini Girola di Fermo.
In questi giorni lezione all’aria aperta per un progetto che coniuga sicurezza e bicicletta che ha visto protagonisti i ragazzi della Scuola Primaria S. Andrea dell’Isc “Betti”, di cui è Dirigente Anna Maria Isidori, alla presenza delle insegnanti e della fiduciaria di plesso Fabiana Tiburzi, fare il percorso di abilità in bicicletta e mettere in pratica quanto appreso nei mesi scorsi nelle lezioni in classe. Sullo stesso tracciato anche gli alunni della Scuola Primaria Don Dino Mancini, sempre afferente allo stesso ISC, coordinati dalla responsabile di plesso Ylenia Pagliari. A seguire i bambini, a dare loro indicazioni e spiegare come affrontare al meglio il percorso, l’ex atleta professionista fermana Sara Grifi, oggi anche Consigliere Regionale FCI Marche. All’incontro erano presenti anche l’Assessore allo sport Alberto Scarfini che nel sottolineare l’utilità e l’importanza del progetto educativo per i bambini ed il concetto di sport come metafora di vita, fatto di regole, le stesse che è necessario avere sulla strada per rispettare se stessi e gli altri, ha ringraziato i bambini partecipanti, i tecnici, la Dirigente Anna Maria Isidori, le insegnanti, le responsabili di plesso, Marco Lellli, Presidente della FCI provinciale e Sara Grifi per l’impegno e la passione anche in questo progetto.
Anche il Presidente Lelli ha ringraziato per la bella adesione e per il messaggio positivo che il progetto riesce a trasmettere ed ha parlato di un contributo importante all’educazione civica dei ragazzi attraverso lo sport e la bicicletta.