L’Associazione Apicoltori del Piceno si fa promotrice del convegno “MONTI SIBILLINI: DA PARCO NAZIONALE A DISTRETTO TURISTICO DELLA MONTAGNA MARCHIGIANA”. Convegno che si svolgerà domenica 20 novembre alle ore 16: 30 ad Amandola, presso il Centro Comunità “Marta e Maria” sito in Località Pian di Contro. Obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere ed esaminare le conseguenze del cosiddetto piano di rinascita dei Monti Sibillini: un piano finanziato da fondi europei (PNRR) e da fondi regionali (CIS) che rischia di compromettere equilibri umani e naturali già molto fragili. In particolare ci occuperemo del progetto di “sviluppo turistico” di Montefortino dando la parola a Martina Nasso, giornalista freelance. Uno sviluppo che parte dell’esproprio dei terremotati, fino all’occupazione di territori che appartengono al Parco Nazionale ed a chi in quei luoghi vive e lavora. Lo chiamano progresso e non tengono conto dei diritti e delle tante istanze dei residenti che si sono riuniti in un comitato per difendere la montagna e le sue specificità. A seguire l’intervento di Giacomino Piergentili, consigliere del Comune di Sarnano (gruppo di minoranza “Il paese che vogliamo”), per capire cosa si nasconde dietro al progetto CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) di Sarnano, un progetto che vuole trasformare Sassotetto in una sorta di grande “parco giochi” d’alta quota attivo tutto l’anno, con o senza neve. Oltre alla critica del cosiddetto piano di rinascita dei Monti Sibillini, vogliamo proporre un’alternativa, un modello di sviluppo che rispetti la biodiversità, l’ambiente, l’essere umano ed animale. Per questo abbiamo invitato Davide Olori dell’Università di Bologna. Con lui cercheremo di capire come questi fondi europei e regionali potrebbero essere spesi per promuovere uno sviluppo sostenibile e a basso impatto. Più in generale, puntiamo a mantenere alta l’attenzione sulla questione Parco Nazionale dei Monti Sibillini dando voce a chi già resiste sul territorio e coinvolgendo, in vista di azioni sempre più unitarie, tutte le persone e le realtà già attive su questi temi, compresa la nostra associazione Apicoltori del Piceno. Le api sentinelle ambientali per la tutela del loro e del nostro habitat. Le api a salvaguardia dell’ambiente e dell’essere umano. L’iniziativa è promossa con il patrocinio dell’Alleanza della Associazioni Ambientaliste Marchigiane: CAI, LEGAMBIENTE, WWF, ITALIA NOSTRA, PRO NATURA, SALVIAMO IL PAESAGGIO, LEGA ABOLIZIONE CACCIA (LAC), LEGA ANTI VIVISEZIONE (LAV), LUPUS IN FABULA, GRUPPO D’INTERVENTO GIURIDICO (GrIG), MOUNTAIN WILDERNESS.
Per informazioni: 349/0754378 (Paolo) – 338/7687874 (Marco)