Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, 20 luglio 2020, una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per la disamina di diverse tematiche all’ordine del giorno.
Tra gli argomenti di maggior rilievo, si è fatto un punto di aggiornamento sulla situazione dell’asse autostradale A/14 con i funzionari tecnici della Direzione VII Tronco Autostradale, alla presenza degli Amministratori locali che avevano chiesto alla Prefettura un confronto sul tema: i Sindaci di Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare.
Al riguardo, è stato confermato il ripristino di due corsie anche sul viadotto Valloscura, nella tratta Porto Sant’Elpidio – Fermo, a seguito del provvedimento autorizzativo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino in data 17 luglio 2020.
La nuova ordinanza di Autostrade per l’Italia relativa al suddetto viadotto, adottata il giorno seguente all’atto autorizzatorio dell’Autorità Giudiziaria, sarà in vigore fino al 30 settembre p.v. al solo fine di agevolare il deflusso del traffico in concomitanza con le vacanze estive e con il prevedibile incremento del traffico lungo la tratta autostradale.
Il viadotto Valloscura, sito nella provincia di Fermo, rimane, pertanto, sotto sequestro giudiziario, avendo il G.I.P. semplicemente autorizzato una riconfigurazione provvisoria della piattaforma autostradale in corrispondenza del predetto viadotto in funzione delle criticità del traffico veicolare nella stagione estiva.
I Sindaci presenti all’incontro, pur accogliendo favorevolmente l’elemento di novità di cui sopra, hanno mostrato ai rappresentanti di Autostrade per l’Italia le proprie preoccupazioni in prospettiva della prossima stagione autunnale, nel momento in cui non dovessero essere pronti ed immediatamente esecutivi adeguati progetti tecnici che consentano il dissequestro definitivo da parte del Tribunale di Avellino.
Il Prefetto Filippi, nel prendere atto dello stato dell’arte, ha segnalato ai referenti della Direzione VII Tronco Autostradale l’esigenza che si arrivi al più presto a soluzioni progettuali definitive che permettano la risoluzione del problema e, con essa, il venir meno delle forti criticità che si registrano sul territorio provinciale in termini di sicurezza e pubblica incolumità, non solo in A/14 ma lungo i centri urbani della Statale 16, su cui si riversano anche i mezzi pesanti con forti ripercussioni nel tessuto urbano dei comuni costieri.
Altro argomento all’ordine del giorno di assoluto rilievo è stata la disamina conclusiva del testo elaborato in merito al Protocollo di intesa per la gestione dei sistemi di lettura transiti e targhe del Comune di Fermo coordinato con i profili di interesse operativo delle forze di polizia.
Il Protocollo in argomento, illustrato anche in occasione della visita istituzionale presso questa Prefettura del Sig. Sottosegretario di Stato, Dep. Carlo Sibilia, consente di valorizzare ed ottimizzare al meglio l’impianto di videosorveglianza installato nella frazione del Comune di Fermo denominata Lido Tre Archi, disciplinando le modalità di gestione e di impiego del sistema di rilevazione targhe al fine di rendere più efficace, dal punto di vista operativo, l’attività di controllo, sia a fini preventivi, sia a fini repressivi di ogni forma di illegalità, nonché di monitoraggio della mobilità del traffico veicolare sul territorio.
Il Protocollo, nel rispetto delle normative e delle circolari ministeriali di riferimento, prevede, in sintesi, una inter-connessione delle centrali operative di Questura e Comando Provinciale Carabinieri con quella della Polizia Municipale, consentendo, in tal modo, una rilevazione in tempo reale delle situazioni il cui verificarsi legittima l’intervento delle forze di polizia.
Ottenuto il vaglio favorevole nella seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di ieri, il citato Documento verrà trasmesso ai competenti Uffici centrali del Ministero dell’Interno ai fini del nulla osta definitivo.
Ulteriore punto all’ordine del giorno, è stata un’approfondita disamina degli episodi di violenza e danneggiamenti che si ripetono, specie nei fine settimana, nelle ore notturne nei pressi del litorale del Comune di Porto san Giorgio.
Il Prefetto, dopo aver già sensibilizzato le Forze dell’Ordine su tali fenomeni, ha accolto la richiesta di Confcommercio, veicolata per il tramite del Sindaco Loira, di porre la questione in sede di Comitato, in occasione del quale è stato confermato il dato relativo al fatto che trattasi, per lo più, di gruppi in cui sono presenti numerosi minorenni, che già nelle prime ore della sera si trovano sotto l’effetto dell’alcool, che non viene solitamente acquistato nei locali del centro ma presso supermercati dove vengono fatti acquisti in gran quantità, spesso da ragazzi maggiorenni che poi li condividono con amici di età inferiore ai 18 anni.
In sede di Comitato si è deciso di organizzare mirati servizi inter-forze, in determinate serate ed in specifiche fasce orarie, volti alla prevenzione e alla repressione di fenomeni di danneggiamento e schiamazzi notturni, oltre che, a volte, di risse e colluttazioni.
Si è, però, convenuto insieme al Sindaco di Porto San Giorgio, che sarebbe auspicabile un maggiore senso civico ed un avvicinamento alla cultura della legalità da parte di questi giovani, con il fattivo contributo delle proprie famiglie e del tessuto sociale in cui essi vivono e si relazionano.
Altro punto all’ordine del giorno è stata l’analisi delle misure di coordinamento e controllo durante l’attuale stagione estiva in materia di sicurezza della navigazione, nel rispetto di quanto disposto nelle Direttive ministeriali di riferimento.
Al riguardo, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha illustrato i servizi già realizzati e quelli in programma per il prosieguo dell’estate.