Continuano, anche con il favore del bel tempo, i lavori riguardanti la difesa della costa ed il contrasto all’erosione marina. In particolare, stanno proseguendo gli interventi dell’impresa Zeta srl di Chioggia, diretti dall’ing. Paolo Zoppi, con il coordinamento dell’Ufficio Tecnico Comunale, per trasformare 6 scogliere da soffolte a emerse nella zona nord di Marina Palmense e la risagomatura di 4 di quelle esistenti.
Il lavoro che riguarda Fermo è compreso nella lista di quelli a difesa della costa individuati dalla Regione Marche che danno seguito alla realizzazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC).
Gli interventi vengono eseguiti sulla base delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): per Marina Palmense, in particolare, si tratta di fondi riconosciuti con decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del progetto sulle “misure per la riduzione del rischio idrogeologico”, che ammontano a 2 milioni di euro.
“Una nuova azione dell’Amministrazione Comunale che si somma alle scogliere già esistenti nell’ambito di un percorso avviato già da tempo: in questo caso si tratta di un altro progetto a cui sono stati riconosciuti fondi Pnr per contrastare l’erosione marina e per difendere la costa” – le parole del Sindaco Paolo Calcinaro.
Per l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani si tratta di un “intervento che attesta la cura dell’Amministrazione Comunale verso la difesa della costa attraverso le scogliere per un progetto che vede il lavoro di coordinamento dell’Ufficio Tecnico Comunale che ringrazio”.
“Lavori che stanno rispettando i tempi del programma e che riguardano il tratto di costa di Marina Palmense, su cui sono diversi gli interventi eseguiti in questi anni volti a valorizzare il quartiere e aumentarne l’accoglienza. Altro cantiere aperto è quello della prossima nuova palestra, attesa e utile per l’intera città, di cui proseguono i lavori” – ha dichiarato l’assessore Mauro Torresi.