Contro Canto
L’editoriale di Adolfo Leoni
Contro-Canto
Lo sport a Fermo. Un libro che ne racconta venti anni
Secondo volume, secondo successo di «Fermo sportiva», il librone proposto dalla Andrea Livi Editore e uscito in libreria proprio in questi giorni. È il racconto dell’Atletica, Ginnastica, Calcio e Rugby della Fermo dagli anni ’30 agli anni ’50. Sono gli anni del Fascismo, dei suoi suoi giochi Littoriali, dei Campi e Concorsi Dux e delle divise della...
Minori… per modo di dire
Rubrica di Adolfo Leoni
Minori
Monica Tisi: passione montagna, foto e bici (di Adolfo Leoni)
Gran Caffè Belli di Amandola. La guardo e penso che è ancora una teenager. Sembra fragile e taciturna. Mi viene in mente un film: Il tempo delle mele. Scopro invece una donna tosta. Decisa. Simpatica. E anche «un po’ pazza», non lo dico io, lo dice lei stessa: Monica Tisi. Monica non si spaventa dinanzi...
Cammino la Terra di Marca
Rubrica a cura di Adolfo Leoni
Cammino la terra di Marca
Una Cammino, una Festa e un Santo
Doveva esserci nevischio, secondo le previsioni meteo. È stata neve. Non certo come in Puglia, comunque niente male. Martedì scorso affronto la strada che da Contrada Abbadetta di Fermo conduce a Madonna Bruna di Lapedona. Sfiocchetta leggero. Quando raggiungo il punto più alto, con il mare alle spalle, Torre di Palme a sinistra e Fermo...
Gente di Campo
Rubrica di Adolfo Leoni
Cultura e Spettacoli
“Il respiro della terra”, mostra fotografica apre a Villa Baruchello fino al 31 dicembre
Si è aperta domenica scorsa a Villa Baruchello, la mostra fotografica “Il respiro della terra”, con le immagini di Lorenzo Cicconi Massi e Christian Tasso. Una raccolta di 60 scatti in bianco e nero, immagini potenti e suggestive che raccontano volti e scenari delle campagne marchigiane e dei loro protagonisti. Rimarrà aperta, ad ingresso gratuito,...
Mondo Reportage
Blog di Laura Meda
Mondo Reportage
Rigopiano, due anni dopo. Il dolore delle donne
A due anni dalla tragedia di Rigopiano quest’anno sono tornata lì, su quella montagna, e ho ritrovato lo stesso dolore che avevo visto due anni fa, anzi un dolore ancora più atroce perchè, oggi, senza più alcuna speranza se non quella, forse, della voglia di giustizia. Due anni fa non riuscivo a levarmi dalla mente...