Contro Canto
L’editoriale di Adolfo Leoni
Contro-Canto
Lo sport a Fermo. Un libro che ne racconta venti anni
Secondo volume, secondo successo di «Fermo sportiva», il librone proposto dalla Andrea Livi Editore e uscito in libreria proprio in questi giorni. È il racconto dell’Atletica, Ginnastica, Calcio e Rugby della Fermo dagli anni ’30 agli anni ’50. Sono gli anni del Fascismo, dei suoi suoi giochi Littoriali, dei Campi e Concorsi Dux e delle divise della...
Minori… per modo di dire
Rubrica di Adolfo Leoni
Minori
Ast4 consegna Attestati della Gentilezza ai bambini
“Le gentilezza e l’amicizia pagano sempre”. Questo il messaggio che il Direttore generale dell’Ast 4, Roberto Grinta, ha recapitato ai bambini delle classi quinte della scuola “Don Dino Mancini” dell’Ic Ugo Betti di Fermo, guidato dalla dirigente Anna Maria Isidori. Un messaggio di ringraziamento per i disegni che i bimbi hanno realizzato per l’Ast, poi...
Cammino la Terra di Marca
Rubrica a cura di Adolfo Leoni
Cammino la terra di Marca
La solitudine della Sibilla
Sabato di sole ritrovato. Sabato di freddo conosciuto. Il verde della piana del Tenna è ghiacciato. A Servigliano, verso monte, lo scenario muta. Neve. La carreggiata si restringe. Il bianco candido della campagna diventa nero ai bordi della strada. Una nebbia orizzontale avvolge la parte appena sottostante le cime di Vettore, Sibilla e Priora. Il...
Gente di Campo
Rubrica di Adolfo Leoni
Gente di campo
L’azienda Giulio Belleggia tra olio e carni di pregio (di Adolfo Leoni)
Appuntamento alle nove in Contrada Poggio di Santa Vittoria in Matenano. Potevo arrivare anche alle sei, perché Giulio Belleggia già da quell’ora lavorava sodo. Le mucche e i vitelli aspettano di prima mattina la pulizia della lettiera e il nuovo fieno. E se fossi arrivato qualche giorno prima avrei sorpreso Giulio ad aiutare la mucca...
Mondo Reportage
Blog di Laura Meda
Mondo Reportage
Rigopiano: dai sogni spezzati alla sottovalutazione dei rischi
Ieri , purtroppo, ho dovuto affrontare un funerale di lavoro, cioè un funerale in cui dovevo occuparmi di fare riprese e interviste, cosa straordinariamente odiosa sia per i presenti, già addolorati per la perdita, sia per me, perchè accendere la telecamera davanti a coloro cui è appena crollato il mondo addosso mi fa sentire una persona orribile…. Il...