Ultimati una serie di interventi migliorativi sulle aree sportive di utilizzo pubblico dislocate nei vari quartieri cittadini, in attuazione della programmazione stabilita dalla Giunta comunale su indicazione del dirigente del V Settore. Ne dà notizia l’assessore ai Lavori pubblici di Civitanova Ermanno Carassai, sottolineando l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le aree sportive e playground. A seguito del sopralluogo dei tecnici comunali, nei giorni scorsi sono iniziate le operazioni di sostituzione e messa in funzione di alcune attrezzature utili alla massima fruibilità delle aree sportive polivalenti presenti in città nei quartieri Centro – ex Casa del Balilla, Quattro Marine, Fontespina – via Saragat, Maranello – San Gabriele, San Marone – via Guerrazzi.
“Le aree verdi e i parchi gioco attrezzati all’interno delle città richiedono un’attenzione particolare – ha riferito l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. Questi spazi accolgono ogni giorno bambini e ragazzi e per questo necessitano di una manutenzione attenta sia per svolgere l’attività ludica nel migliore dei modi sia per garantire massima sicurezza. L’Amministrazione comunale è quindi intervenuta per mettere a nuovo le parti ammalorate di diversa tipologia che andavano riqualificate, rinnovate e monitorate dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza”.
Nello specifico All’ex Balilla sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato con retine nuove. Intervento sostanziale al quartiere Quattro Marine dove sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato, relative retine e sostituite le reti da calcetto, porta da gioco, coppia di reti per le porte da calciotto. Nel playground di via Saragat si è provveduto a sostituire le retine e le reti da calcetto, stesso intervento al playground San Gabriele. Infine, installate nuove retine e nuove porte e reti da calcetto nel playground del parco di via Guerrazzi. Tutti gli interventi sono stati predisposti in economia e completati dall’Utc servizio Patrimonio edilizio del Comune.