Un gruppo do volontari dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha provveduto a rimuovere la scritta offensiva contro i caduti delle foibe apparsa due giorni prima sulle mura dell’edificio comunale di Porto San Giorgio. Il presidente della delegazione Marche Sud dell’Anvgd Orazio Zanetti Monterubbianesi ha sottolineato come ancora oggi “si debba lottare contro certe faziosità politiche per far conoscere un capitolo di storia a lungo taciuto o minimizzato. Le parole scritte sul muro offendono le vittime delle foibe e le loro famiglie, nonché l’Italia intera. Tutto questo rafforza la nostra volontà di raccontare la verità storica e di continuare a lavorare per i nostri obiettivi”.
Sono intervenuti per ringraziare dell’intervento il sindaco Valerio Vesprini, l’assessore Marco Tombolini, il presidente del Consiglio Fabio Bragagnolo e la consigliera Giulia Vagnozzi.
“Con dispiacere ci troviamo a fronteggiare nuovamente vili atti di vandalismo, che disonorano la memoria delle vittime commemorate proprio in questo periodo, dato che il 10 febbraio cadeva il Giorno del ricordo. Come Amministrazione vogliamo condannare ancora una volta ogni forma di violenza e promuovere la cultura del rispetto”, ha detto il sindaco Vesprini.