Nuovo step nell’opera di realizzazione del sovrappasso pedonale di via Salvo D’Acquisto. Il cantiere sta procedendo con i lavori: questa mattina sono arrivate infatti le travi per la struttura, un altro significativo passo che si somma alle basi dei piloni e le fondazioni già pronte, già realizzate dalla ditta Massicci di Latina. La ditta FC Industrie procederà all’assemblaggio nel parcheggio vicino e successivamente da metà febbraio si procederà al varo (ovvero le travi verranno posizionate sui piloni).
Gli interventi sono finalizzati alla realizzazione di un sovrappasso che attraverserà la strada comunale in Via Salvo d’Acquisto, che collegherà la porzione adiacente al parcheggio antistante la palestra dell’Istituto Tecnico Industriale, lungo Via Ippolito Nievo, all’IPSIA Ostilio Ricci e tutta l’area a lato a valle della stessa strada. Finalità del progetto, curato dallo studio Ossigeno, è quella di agevolare lo scorrimento del traffico e soprattutto migliorare la sicurezza dell’attraversamento.
Infatti, la strada in via Salvo D’Acquisto è una delle infrastrutture principali della viabilità della città, collegamento per i Comuni dall’entroterra alla costa, vicina alle scuole come Ipsia e nuovo Polo Scolastico, molto trafficata, in particolare negli orari di ingresso e di uscita dagli edifici scolastici.
“Un altro passo per una Fermo più moderna, più sicura e più pedonabile, per il futuro della città che guarda avanti – ha detto il Sindaco Paolo Calcinaro. L’intervento nel suo complesso si propone di riqualificare l’area in prossimità dell’ingresso della città, facilitando non solo l’accesso e la percorribilità della strada,, ma creando soprattutto un nuovo percorso pedonale sicuro”.
La mobilità pedonale sarà, infatti, separata da quella automobilistica, con una passerella di attraversamento, sopraelevata rispetto al piano strada.
“Un’opera che sarà al servizio dell’intera area urbana e non solo degli istituti scolastici. Quindi un’opera che avrà una potenzialità futura, con l’utenza che sarà molto ampia – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – un grazie, come sempre, al Personale dell’Ufficio Tecnico Comunale per il coordinamento dell’opera e ai progettisti”.
L’utilizzo di tecniche costruttive a secco, per la maggior parte in acciaio, e una scelta cromatica che bene si integra con l’ambiente naturale (punto di partenza della passerella) da un lato e antropizzato dall’altro (punto di arrivo della passerella), permetterà di avere l’intervento in assoluta continuità costruttiva con l’ambientazione circostante.