Primi lavori di manutenzione nei prossimi giorni nei locali della ex scuola media Betti, propedeutici all’avvio della fase II del progetto “SpazioBetti. Eco-sistema di servizi e azioni socio-culturali integrati ad alta sostenibilità”. Un progetto che, ponendo il tema della sostenibilità economica come suo cardine essenziale, potrà fornire, attraverso la loro integrazione e interazione, molteplici servizi con una forte vocazione sociale fra cui la formazione, il portierato sociale (assistenza a categorie più fragili come giovani e anziani) e l’accoglienza.
Come si ricorderà ad agosto il Dipartimento della funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva pubblicato la graduatoria con cui veniva riconosciuto al Comune di Fermo l’importo di 450 mila euro nell’ambito del Fondo di innovazione sociale (DPCM 21 dicembre 2018).
“Si procede speditamente ed in modo concreto sul progetto di SpazioBetti che potrà diventare così un importante avamposto formativo, informativo, di portierato sociale, attività ricettiva – ha detto il Sindaco Paolo Calcinaro. Progettualità che potranno avere un ulteriore sviluppo, dopo che verrà portato a compimento il recupero completo dell’immobile, per cui alla Città di Fermo come noto sono stati riconosciuti all’inizio di quest’anno fondi Pnrr per 5 milioni e mezzo di euro”
La progettualità di innovazione sociale vede un accordo di partenariato con:
– Coop. Soc. Nuova Ricerca Agenzia RES di Fermo (in qualità di soggetto proponente e capofila)
WEGA impresa sociale di Amandola
Avanzi – Sostenibilità per Azioni – srl
Banca Popolare Etica (in qualità di ente finanziatore),
finalizzata ad avviare un percorso di co-progettazione con il Comune di Fermo per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto.
“Siamo lieti che intanto su queste progettualità si avviino i primi interventi che servono poi per far partire i vari servizi – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri. Si tratta di un progetto che siamo sicuri sarà funzionale agli obiettivi che si pone, nell’ottica di dare maggiori utilità alla popolazione e non solo, grazie ad un partenariato vario e competente la cui collaborazione sarà importante e preziosa. In questo progetto Sociale e Politiche Comunitarie lavorano e si coordinano insieme, come avviene anche in altre occasioni, per cui ringrazio il Dirigente Giovanni Della Casa e Fabio Ragonese, sempre del Comune di Fermo, per la cura ed il coordinamento della progettazione”.
“Interventi di manutenzione che partono per dare il via ad un progetto di innovazione sociale che ha degli obiettivi e degli scopi importanti, per fare di Fermo una città sempre più moderna. Un ringraziamento al Dirigente Ufficio Progetti speciali e fondi comunitari del Comune di Fermo Giovanni Della Casa e a Fabio Ragonese dello stesso ufficio, all’Ufficio Tecnico con il Dirigente Alessandro Paccapelo e all’ing. Daniela Diletti che ha seguito tutto l’iter, oltre che ovviamente ai partner che credono in un progetto valido e molto utile – ha detto l’assessore alle Politiche Comunitarie e ai lavori Pubblici Ingrid Luciani.
“Partendo con i lavori, già dall’inizio del 2023 potremo sperimentare le attività ed i servizi previsti dal progetto nel suo complesso. In questo modo, quanto era solo un’idea diviene concreto e ci dà modo di fare sperimentazione nei locali dell’ex scuola media che saranno oggetto appunto di interventi nei prossimi giorni” – le parole di Stefano Ranieri, referente dell’Agenzia Res.