Da Porto Sant’Elpidio ad Aushwitz-Birkenau in bicicletta. Il sindaco Massimiliano Ciarpella e l’assessore allo sport Enzo Farina hanno ricevuto questa mattina in Comune Matteo Cantarini, per consegnargli un attestato di benemerenza. Due mesi fa, Cantarini, appassionato di ciclismo e tecnico formatore della Federazione ciclistica italiana, è stato protagonista di quello che ha ribattezzato “il viaggio della memoria”. È partito dalla sua città il 6 novembre, ha pianificato le tappe e gli itinerari ed in 10 giorni ha raggiunto la Polonia.
“Avevo già visitato in passato i campi di sterminio nazisti rimanendone molto colpito. Quel drammatico periodo storico mi ha sempre destato interesse e posto interrogativi, su come abbia potuto il genere umano arrivare a mostruosità del genere – spiega Cantarini – Ho avuto l’idea di questo itinerario in bici nel periodo in cui ricorrevano 80 anni dal rastrellamento nel ghetto ebraico di Roma, compiuto nell’ottobre del 1943. Idealmente ho ripercorso il tragitto che i deportati effettuarono in treno. È stata un’esperienza intensa, divisa in 10 tappe, attraversando 5 nazioni: Italia, Austria, Slovacchia, Repubblica Ceca, infine Polonia. Ho percorso prevalentemente piste ciclabili, strade sterrate e secondarie, in modo da assaporare paesaggi e località lungo il percorso: sono partito in pantaloni corti ed ho attraversato zone con la neve e temperature sotto zero. Un viaggio che ricorderò”.
“Abbiamo invitato Matteo in Comune per un piccolo omaggio – le parole del sindaco Massimiliano Ciarpella – Ci tenevamo a complimentarci sia per l’impresa sportiva, perché percorrere quasi 1400 chilometri in bici in pochi giorni richiede uno sforzo non indifferente, sia per aver scelto una destinazione carica di significato”.
News, Top News