In data di ieri è stata deliberata dalla Giunta Comunale l’approvazione del progetto definitivo inerente l’ampliamento della scuola primaria “Rodari” di via Pesaro.
Nello specifico l’intervento riguarda il lato sud-est del fabbricato esistente che vedrà la demolizione del vecchio edificio insistente e la realizzazione di un nuovo manufatto al piano terra con una superficie di circa 200 metri quadri più ampia rispetto al precedente. In tale spazio verranno predisposte tre nuove aule e la nuova porzione di fabbricato sarà una struttura ad alto efficiente energetico grazie ad un impianto termico a pavimento con pompa di calore elettrica servita da un impianto fotovoltaico da 6 KW e grazie alla realizzazione di un cappotto esterno.
Le aule saranno realizzate con l’impiego di materiali per un adeguato isolamento acustico. La demolizione del vecchio edificio consentirà anche di recuperare molto spazio per il giardino della scuola.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a circa 500.000 euro.
“Tra le centinaia di migliaia di euro che nel corso di questi anni sono stati destinati alla riqualificazione delle scuole, – spiega il Sindaco Nazareno Franchellucci – sicuramente questo intervento è senza ombra di dubbio uno dei lavori più importanti che verrà realizzato in uno dei due plessi più popolosi della città”.
Un’opera assolutamente necessaria alla luce del numero costante e spesso crescente delle presenze all’interno della scuola primaria Rodari e un intervento assolutamente non più rinviabile e procrastinabile.
“Ci auguriamo che nel giro di due mesi possano essere avviati i lavori che potranno continuare non solo nel periodo estivo ma anche durante il periodo dell’attività scolastica con l’impegno a medio termine che entro la metà dell’anno 2021/2022 le aule possano essere completamente fruibili ed utilizzabili. Per quanto riguarda, invece, l’ala mensa della scuola Rodari, a seguito dei controlli fatti sui solai, abbiamo immediatamente avviato le procedure e nel giro di qualche giorno dovrebbe arrivare il progetto dell’ingegnere incaricato. Visto che le disponibilità economiche sono state già individuate credo di poter dire che nel giro di un paio di settimane si potrà partire con i lavori.”