Il sindaco Franchellucci e il vicesindaco Stacchietti insieme ai tecnici e progettisti comunali hanno incontrato la ditta Carmar ed Eurobuilding che svolgeranno i lavori per la realizzazione del primo tratto delle scogliere emerse nella zona sud di Porto Sant’Elpidio che va dal fosso del Palo fino al fiume Tenna.
La ditta si è detta disponibile ad iniziare immediatamente i lavori, ciò vuol dire che verrà realizzata la zona di cantiere ed il conseguente accumulo degli scogli che, dalla cava, verranno depositati nella spiaggia all’estremo sud della città e, se ci saranno i tempi, verso la fine di giugno sarà possibile già iniziare i lavori per una decina di giorni. A prescindere da questa possibilità di iniziare anticipatamente l’intervento, le operazioni di posa delle nuove scogliere avverranno dal 29 agosto fino al termine del primo stralcio.
“Esprimo la profonda soddisfazione – ha detto il Sindaco Nazareno Franchellucci – per il grande lavoro che c’è stato, sia burocratico che tecnico, e che ci sta portando ad un passo storico per la nostra città. Siamo già a lavoro per far sì che, nei prossimi mesi, durante i lavori in corso del primo stralcio, si possa andare a gara per affidare i lavori del secondo stralcio che riguarderà il tratto di costa che va dall’ex Orfeo Serafini fino al via del Palo, visto che la copertura finanziaria è già quasi tutta completa.”
“E’ un sogno che si avvera , frutto di lavoro, costanza e capacità – conclude il Vicesindaco Daniele Stacchietti – dopo tre anni e mezzo di una progettazione complicata, siamo finalmente giunti agli atti conclusivi: vedere concretizzarsi l’inizio dei lavori ed il successivo completamento dell’opera che è stato e sarà l’obiettivo di questa amministrazione.”
Nello specifico l’intervento, che avrà un costo di circa 6 milioni 85 mila euro, consisterà nel rifiorimento della soglia sommersa delle barriere soffolte che diventeranno scogliere emerse dal pennello della foce del fiume Tenna fino al sottopasso di via Pesaro.
Successivamente si procederà col completamento del primo stralcio dei lavori verso nord fino ad arrivare in prossimità del Fosso dell’Albero.
Insieme verrà realizzata una vasca di prima pioggia vale a dire una vasca di decantazione dell’acqua piovana che permette di mantenere elevata la qualità delle acque balneari. Altra azione che verrà realizzata sarà il ripascimento in prossimità del limite nord dell’intervento che servirà a mitigare gli effetti sottoflutto.
La durata dei lavori, per completare il primo stralcio, sarà di circa un anno e mezzo.