Nasce Ankoneide. La rassegna di produzioni inedite pensate appositamente per la città dorica. Due nuovi appuntamenti ideati intorno alla data simbolica del 21 giugno, solstizio d’estate.
Dopo il lato oscuro de “Lo spettacolo del male” indagato al Festival da letteratura, cinema e filosofia, Popsophia guarda ora al lato luminoso dell’esistenza celebrando il solstizio nell’unica città dove il sole sorge e tramonta nell’Adriatico.
L’Anfiteatro romano per l’occasione terrà insieme il passato classico della città e della filosofia con i linguaggi multimediali della contemporaneità. Il luogo che incarna la storia dell’antica Ankon tornerà a illuminarsi grazie agli spettacoli che saranno allestiti venerdì 21 e sabato 22 giugno.
Quando il sole del giorno più lungo dell’anno tramonterà sul mare, inizierà la prima serata di Ankoneide. Un appuntamento irripetibile per esaltare l’unicità dell’Anfiteatro di Ancona che svetta sul promontorio a picco sull’Adriatico, dove mare e sole si toccano, e le emozioni della musica e della filosofia si mescolano all’odore della salsedine e all’aria che sale dal mare.
“Per costruire il progetto estivo siamo partiti Dall’origine – ha sottolineato in conferenza stampa Lucrezia Ercoli- Il tema di questa due giorni è una parola che racchiude il significato dell’origine dorica della città, questo gomito, insenatura, che diventa location del nostro festival. Un modo per dare nuova vita all’Anfiteatro romano e legarci alla sua storia classica con la cifra di Popsophia e dei suoi linguaggi della contemporaneità”.
Per l’occasione la grafica pensata per la rassegna prende spunto dall’opera di Giorgio De Chirico “Cavalli su una spiaggia antica” per parlare di mistero e del mare con la stilizzazione di un promontorio che sembra proprio il profilo del Conero.
Uno spettacolo di filosofia e musica ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli nella data simbolo del solstizio, dal latino “solstitium“, il giorno in cui il sole “si ferma” più a lungo nell’emisfero settentrionale; la festa pagana che apre l’estatecelebrata in tutte le civiltà fin dall’antichità. Dai riti del fuoco della cultura popolare fino alla festa cristiana di San Giovanni Battista, il solstizio d’estate è il momento simbolico in cui la luce vince sulle tenebre.
Serata arricchita degli interventi del filosofo e scrittore Simone Regazzoni, autore del libro “Oceano, filosofia del pianeta” che ci spinge a guardare oltre la nostra prospettiva terra centrica per rileggere la storia del mondo e dell’uomo dal punto di vista del mare.
Le esecuzioni musicali della Factory, la band di Popsophia, con un ricchissimo repertorio musicale sul tema della luce e del mare, da Paolo Conte di “Onda su onda” ai Beatles con “Here’s come the sun“. I montaggi video di Riccardo Minnucci ricostruiranno le suggestioni cinematografiche legate all’estate e alle promesse di felicità delle vacanze al mare.
Il 22 giugno è la volta di un ritorno attesissimo e fortemente voluto dalla città: dopo il sold out invernale, torna in una nuova versione lo spettacolo dedicato alla Filosofia di Raffaella Carrà. Una occasione, nella meravigliosa cornice dell’Anfiteatro romano, per accontentare i tantissimi spettatori che non erano riusciti a partecipare. Non sarà comunque una semplice riproposizione. Accanto alla narrazione di Lucrezia Ercoli e alle scatenate esecuzioni della band Factory, avremo la partecipazione straordinaria della filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari (a poche settimane dall’uscita del suo nuovo attesissimo romanzo “La reputazione“) che aggiungerà una riflessione inedita sulla figura iconica e rivoluzionaria della Raffa nazionale.