“Le preoccupazioni che da più parti vengono sollevate in città in merito ai lavori di riqualificazione di piazza Mentana, per il fatto che questi possano stravolgere l’assetto architettonico e ambientale della stessa sono assolutamente condivisibili. Rispetto ad alcune ipotesi, mai prese sul serio in considerazione dell’Amministrazione comunale, la maggioranza politica di questa città ha condiviso che i lavori debbano necessariamente essere effettuati perché quel luogo importante e caratteristico non ha più avuto da decenni le necessarie attenzioni ma ha condiviso altrettanto che l’intervento non debba snaturarne l’identità.
Significa che ciò che si andrà a fare sarà esclusivamente la valorizzazione del monumento, della fontana e delle aiuole con un riposizionamento di piante che possa permettere ombra d’estate e luce l’inverno, il tutto sotto la guida ed il suggerimento di un agronomo.
Verrà completamente ripristinato l’impianto d’illuminazione, oggi danneggiato ed assolutamente carente, andando a recuperare quello stile architettonico che si presume sia quello da attribuire alla piazza. Il luogo in questione (questo viene disconosciuto dai più) ha subito negli anni numerosi stravolgimenti che ne hanno cambiato radicalmente l’identità. Questi hanno coinvolto anche la pubblica illuminazione: infatti si è passati da pali ed armature con diversi stili e qualità.
L’Amministrazione cercherà con molta attenzione di scegliere quelle che maggiormente si rifanno allo stile liberty e, più in generale, all’identità della nostra città.
Ciò che oggi da cui si può prescindere è l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo, in accordo e sotto la supervisione della Soprintendenza, dovrà necessariamente essere fatto per rendere la piazza accessibile e fruibile da tutti secondo quei criteri che hanno caratterizzato le scelte dell’Amministrazione comunale negli ultimi 10 anni.
E’ una questione di civiltà e di adempimento e rispetto di normative riconosciute a livello internazionale. E’ falso sostenere che piazza Mentana verrà pavimentata, chi lo dice pensa ad altro, probabilmente alla polemica spicciola. Questa piazza, al contrario di ciò che avviene oggi, deve poter essere accessibile da tutti i cittadini, a partire dalle persone con disabilità, anziani, mamme con passeggini. Deve tornare ad essere frequentata con lo stesso criterio con cui abbiamo ripristinato la frequentazioni di alcuni luoghi storici e simbolici.
Il bello non è solo da vedere ma anche da vivere. Massimo rispetto quindi della storia del luogo, nessun stravolgimento e nessuna pavimentazione. Le polemiche sono assolutamente inutili, probabilmente sintomatiche del perseguimento di altri interessi e non di quello della tutela del luogo”. – Sindaco di Porto San Giorgio, Nicola Loira