È stato presentato oggi, a Visso, il calendario 2023 del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. A fare gli onori di casa il presidente, Andrea Spaterna, e il direttore, Maria Laura Talamè.
Con loro il comandante del reparto carabinieri parco, Silvano Sampaolesi, il sindaco di Visso, Gian Luigi Spiganti Maurizi, e numerose guide. “Quello che salutiamo oggi è un calendario speciale, perché celebra i primi trent’anni del Parco, nato nel 1993”, ha sottolineato Spaterna. “Anni di tutela e conservazione di un contesto ambientale bellissimo, ma altrettanto fragile, che impone di essere protetto, conservato e valorizzato per poterlo consegnare alle future generazioni in condizioni di alta qualità, migliore di come lo abbiamo ricevuto”, ha aggiunto. “La sfida della conservazione è stata per molti aspetti vinta: specie animali localmente estinte, come il cervo e il camoscio, hanno trovato un contesto naturale favorevole e oggi vantano delle popolazioni consolidate; altre specie faunistiche, come il gatto selvatico e l’aquila sono tornate a farsi ammirare su questi territori; un numero considerevole di specie floristiche e di invertebrati contribuiscono a creare una biodiversità straordinaria che ha pochi eguali nel nostro Paese”, ha detto il presidente. “È per questo che le immagini scelte per impreziosire l’edizione di quest’anno non potevano che essere dedicate a fiori e animali del Parco, immortalati dalla consueta maestria dei fotografi naturalisti”, ha sottolineato Spaterna. “Insomma, le politiche di tutela e conservazione, quelle che, per intenderci, chi vive e lavora sul territorio del Parco a volte fa fatica a condividere, hanno dato i risultati auspicati e oggi ci consegnano un Parco tra i più belli d’Europa”, ha concluso.