… Et Palio sia!
Il drappo 2021 è arrivato ieri sera a Porta Santa Caterina accolto da una buona cornice di pubblico nello scenario allestito su via Brunforte dalle contrade ospitanti Pila e Torre di Palme.
“Un palio che non si può non amare, realizzato dalle sapienti mani di un fermano dalla sensibilità straordinaria”: le parole con cui il vice presidente della Cavalcata dell’Assunta Andrea Monteriù ha presentato l’opera di Massimiliano Berdini, pittore del drappo 2021 presente, come da tradizione, in abiti storici. “Una confusione perfetta, mai ferma”, ha proseguito Monteriù, descrivendo la caratteristica del tratto di Berdini, che ha realizzato anche il palio 2020, non assegnato e donato alla Curia in ricordo delle sofferenze portate dalla pandemia.
“La Vergine domina il drappo – racconta Berdini – guardando con dolcezza i suoi figli, avvolgendoli con il suo manto e proteggendoli con amore materno. Di fronte a lei la natura si ferma e il cavallo, che rappresenta la corsa al palio, è come ipnotizzato da tanta grazia. La città di Fermo, sullo sfondo, è completamente coperta dal manto della Madonna, a rappresentare una sorta di richiesta di preghiera a lei rivolta per auspicare la fine del periodo difficile che tutti stiamo vivendo”.
“Ancora un momento di stile, eleganza e storicità” per il regista Adolfo Leoni “grazie ad un movimento scenico continuato, con spade di fuoco, musici, alfieri, voce narrante che ha raccontato la storia dei pali e del luogo. La delegazione di Monterubbiano ha portato il palio disteso e poi alzato tra gli applausi. Accanto al palio ha sfilato il pittore che ha esposto la sua emozione per il lavoro compiuto. Bravura e garbo da parte della corale e dei priori ospitanti”. Don Sergio Copponi ha accolto e portato il palio nella chiesa di Santa Caterina, dove resterà esposto per alcuni giorni, visitabile la mattina.
Durante la cerimonia è stato ricordato Giovanni Concetti, scomparso ieri mattina, figura conosciuta e vicina alla Cavalcata, padre di Roberto, il priore di San Bartolomeo: un ricordo che proseguirà anche questa sera, durante la lettura del bando nel borgo di Torre di Palme alle 21.30, quando invece del tradizionale brindisi sarà osservato un minuto di silenzio.
Martedì 3 agosto si inizia con le competizioni tra contrade: alle 21.30 al Cortile Don Ricci l’undicesima edizione del Gallo d’Oro, accesissima sfida tra i tamburini delle contrade. Il 4 agosto, sempre al Don Ricci, protagonisti gli sbandieratori di Cernita e Cavalcata con Bandiere al Vento.