222.000! Questo è il numero record dei visitatori della 36.ma edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che si è appena concluso. All’interno dello stand della Regione Marche, dove sono stati presentati editori, autori, enti del territorio, si è parlato anche del nuovo libro di Savino Marè “Il grande cuore di Aragon”, che era stato presentato in anteprima il 4 maggio scorso a Fermo, a cura dell’editore Mauro Garbuglia, titolare di Edizioni Nisroch e presidente di Edi.Marca-Ass. Editori Marchigiani, con l’autore collegato da remoto.
“Un libro – come scrive in una nota la casa editrice – che valorizza i migliori sentimenti umani, come la famiglia, l’amicizia, l’amore, la solidarietà, e, non ultimo, il rapporto speciale che si crea con gli animali, il cane primo fra tutti, capace di sostenere gli umani nei momenti difficili, ad esempio nella malattia.
Savino Marè, riprendendo da storie vere, evidenzia come la pet-therapy abbinata alle cure mediche, sia un grande sostegno per le persone malate. Il libro non manca di valorizzare il territorio delle Marche e le storie e leggende che ne fanno una regione unica. Il fermano, i Monti Sibillini, le leggende sulla magica Sibilla, fanno da contorno alle vicende narrate dallo scrittore fermano che nella sua poliedrica arte ha saputo farsi apprezzare anche come attore, poeta, fotografo”.
Secondo addetti ai lavori, il libro di Marè che sarà presentato in importanti teatri e in trasmissioni tv, è destinato a svilupparsi in un’opera cinematografica mentre l’editore Garbuglia ha evidenziato anche prospettive internazionali con la sua traduzione in varie lingue. Nel corso della manifestazione torinese, sono state apprezzate le proposte editoriali che arrivano dalle Marche.