Dagli attacchi informatici di hacker russi al partito democratico negli Usa allo spionaggio su internet, dallo stalkeraggio in rete o cyberstalking sino ai problemi di incontri pericolosi sul web.
Negli ultimi mesi fatti molto specifici hanno ancor più dimostrato quanta insicurezza possa esservi in internet. Il problema non è di oggi. Da anni si indagano i pericoli della rete. Ma nel 2016 è come se si sia arrivati ad un punto di non ritorno.
La questione molto seria la si sta dibattendo sulla stampa come nelle aule giudiziarie. Dalla politica alla scuola sino alle associazioni ci si interroga con preoccupazione: dove finiremo, com’è possibile tutelare la privacy, come sfuggire a certe insidie telematiche?
Il Club Rotary Alto Fermano Sibillini ha voluto approfondire la tematica in una conviviale svoltasi venerdì 27 gennaio presso Il Vecchio Molino di Rapagnano.
Invitato speciale è stato Christian Fusciello, ingegnere Elettronico con Dottorato di Ricerca in Ingegneria dei Sistemi Informatici, Docente di Informatica Forense e Sicurezza Informatica presso ordini professionali, Consulente tecnico per l’autorità giudiziaria e di parte nell’ambito dell’Informatica Forense, Esperto in attività di indagine in materia di analisi dei sistemi violati e compromessi, analisi e recupero di dati da dispositivi elettronici (computer, dispositivi di archiviazione USB, smartphone, etc.) ed analisi delle carte di credito clonate.
Dinanzi ai numerosi ed attenti soci del Club, il dr Fusciello ha svolto una documentatissima relazione dal tema Le Insidie della Rete. L’obiettivo è stato quello di dischiudere un mondo che molte volte sfugge ai profani, e suggerire accorgimenti e precauzioni.
Ad introdurre il docente è stato il presidente del Club Rotary Alto Fermano Sibillini notaio Giuseppe Di Tuoro.
di Adolfo Leoni