La Regione Marche continuerà a lavorare per mantenere i posti di lavoro della XPO di Osimo, piattaforma logistica prima di Auchan, ma poi passata a Conad. Oggi, a latere del consiglio regionale, il presidente della Regione Luca Ceriscioli insieme al presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo e all’assessore al Lavoro Loretta Bravi ha ricevuto una delegazione delle rappresentanze sindacali e dei dipendenti per un aggiornamento sulla difficile situazione in atto con la struttura
di fatto ferma.
“Abbiamo partecipato a tanti incontri formali e informali – ha detto il presidente Ceriscioli – Di tutta la vicenda Conad, quella della logistica è la più complessa e riguarda oltre 100 persone. La richiesta è quella di una cassa integrazione più lunga possibile che permetta di avere tempo per poter sistemare i lavoratori. Formalmente ancora non ci
sono state risposte. Sappiamo che l’azienda vorrebbe limitare la cassa integrazione ad alcuni mesi. La Regione invece, insieme alle organizzazioni sindacali vuole chiedere un periodo più lungo per dare una possibilità di ricollocazione. Non capiamo perché avendone la possibilità, questa non si utilizzi per gestire la situazione e trovare una soluzione. Non ci sembra una richiesta complicata, sappiamo che si vuole chiudere la vicenda entro l’anno, ma un’azienda come Conad, per l’immagine che si è costruita, dovrebbe dare una chance più importante a persone che attraverso Xpo hanno lavorato per lei”.
“Sarò parte attiva al tavolo – ha sottolineato il presidente Mastrovincenzo – con la proprietà insieme all’assessore Loretta Bravi. Il nostro obiettivo è quello di salvaguardare i posti di lavoro, perchè nella nostra regione non possiamo permettere che ci siano ulteriori e significativi tagli ai livelli occupazionali. Vogliamo fornire, inoltre ,risposte concrete ai molteplici problemi posti al centro dell’attenzione dai lavoratori, che ormai da troppo tempo attendono di sapere quale sarà il loro futuro e chiedono un progetto chiaro di riorganizzazione”.
“La regia istituzionale della Regione per la filiera logistica parte da subito – ha concluso l’assessore Bravi – . Non abbiamo mai abbassato la guardia dando per scontato che chiudesse, ma abbiamo puntato sulla virtuosità del deposito attivo fin dal 1977. A breve incontreremo tutti gli interlocutori, dal Ministro ai rappresentanti dell’azienda ai
proprietari della piattaforma logistica di Osimo per fare chiarezza definitiva”.