“E’ davvero una grande gioia premiare il mondo sportivo della Provincia di Fermo, con i tanti attori che hanno contribuito a rendere d’oro il 2022 dello sport a livello provinciale, regionale e nazionale”. Ad annunciarlo è il Presidente del CONI Marche, Fabio Luna, alla vigilia della Festa dello Sport del CONI Fermo che tornerà nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo domani sera 18 novembre, presso la “Sala dei Ritratti”, a partire dalle 18. Dopo il successo dell’edizione 2021, che ha segnato il ritorno in presenza di un evento attesissimo da tutti gli sportivi della zona, la premiazione assegnerà 20 riconoscimenti. Presenti tanti atleti, dirigenti, giornalisti, società e tecnici illustri dello sport della area fermana.
Gli atleti premiati: Alice Alessandroni – Pattinaggio Free Style, Flavio Michetti – Golf, Carlo Millevolte e Michele Massa – Scherma, Alberto Matti e Massimiliano Vitali – Automobilismo, Adele Tomassini, Maicol Bettucci e Andy Trasmondi – Moto Nautica, Elisabetta Cocciaretto –Tennis, il Gruppo Vela della LNI Porto San Giorgio – Vela, Gino Rossetti – Rugby.
Tecnici, dirigenti e società premiate: Giovanni Battista Collini – Tecnico Nuoto ai Giochi Olimpici, Renato Giuliani – Arti Marziali, Valeriano Vitellozzi e Massimo Capriotti – FIGEST Sport Tradizionali, Renato Baldi – Basket, Sauro Di Clementi – Pugilato, Giuseppe Malaspina – FIGC, Vincenzo Garino – CONI.
“Domani sarà una grande giornata di festa per chi ama e pratica lo sport – sottolinea Cristina Marinelli, Delegato del CONI Fermo – Un appuntamento durante il quale riconosceremo l’impegno e il merito dei vari attori di questo ampio scenario. E’ importante per il CONI e per il territorio fermano celebrare coloro che hanno fatto dello sport la propria filosofia di vita, per questo motivo, oltre ai numerosi atleti, quest’anno premieremo molti dirigenti, sostenitori, accompagnatori e promotori di eventi sportivi che hanno reso grande il nostro territorio. Il messaggio dietro a questa premiazione è sempre lo Sport come valore aggiunto della vita, tanto più in questo periodo in cui c’è una continua perdita di punti di riferimento”.