Una poesia dettata dalla volontà di uscire dagli schemi e di non sottostare alle regole classiche della successione e dell’estensione, una poesia di connessione, sospesa tra la sofferenza e la resistenza da un mondo meccanico.
Geo Vasile, italianista, poeta e critico letterario romeno è stato il grande protagonista di Pensieri Connessi, evento culturale italo romeno svoltosi lo scorso 18 dicembre presso la sala conferenze della Camera di Commercio a Fermo.
Uno scambio tra la cultura romena e quella italiana, in particolar modo, del territorio fermano e dei sibillini, un evento, realizzato con il contributo dell’associazione la nuova Frontiera, ispirato al tema della concordia e delle interconnessioni tra diverse culture e tra diversi campi: partendo dalla letteratura per arrivare all’arte del gioiello e del ritratto paesaggistico, partendo dall’ingegno e dalla tecnologia del bello per giungere all’offerta conviviale della terra sibillino marchigiana, il tutto da preziosi intermezzi di musica da camera.
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