Dopo lo stop del 2020 dovuto all’emergenza Covid-19, torna la Festa del Ciauscolo e del salame spalmabile, organizzata da La Ricreazione Srl con il patrocinio del Comune di Sarnano e il sostegno di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, che si terrà a Sarnano sabato 11 e domenica 12 settembre.
La seconda edizione regalerà ai partecipanti due giorni all’insegna delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, attraversando il centro storico di Sarnano con un percorso di degustazione con alcuni dei più importanti produttori di norcineria. Quest’anno si potrà conoscere da vicino e soprattutto assaggiare ed acquistare le specialità di FilierAgricola Monterotti Pacioni, Norcineria Calabrò, Salumi Anitori, Salumi Papa, Salumificio Properzi, Salmificio Ciriaci (solo esposizione). In aggiunta, saranno presenti gustose tipicità locali negli spazi di Sapori Speciali Marche e MyMarca.
“Voglio esprimere prima di tutto grande soddisfazione per essere riusciti a riproporre un evento così importante dopo la pausa forzata del 2020 causa covid – ha dichiarato Donato Bevilacqua, Amministratore de La Ricreazione srl. Sarà un evento con una formula sicuramente diversa e ridotta rispetto a quella di due anni fa, ma volevamo dare un segnale di ripartenza e proseguire nel cammino iniziato con la prima edizione, mantenendo comunque tutte le norme di sicurezza attualmente in vigore. Nel percorso di degustazione, anche questa volta, sarà possibile un incontro diretto tra i clienti finali e i produttori locali che racconteranno le loro storie e le loro eccellenze. Siamo orgogliosi di aver creato una rete di operatori che nasce e si sviluppa nel territorio e che abbraccia enti privati e pubblici, associazioni di categoria e piccoli, medi e grandi produttori. Il nostro evento nasce con la volontà di promuovere l’entroterra e le aree interne, attraverso uno dei suoi prodotti più conosciuti e apprezzati, quale il ciauscolo e il salame spalmabile”.
Oltre ai produttori, saranno poi presenti due aree di street food, con piatti tipici e ricette originali a base di ciauscolo, salame spalmabile e non solo: pasta, pizza, fritti, panini. Per accompagnare i pasti diversi punti mescita con vino e birra rigorosamente made in Marche (Birrificio Malaripe e Rio Maggio Vini) ed un’area interamente dedicata ai cocktail, con Spritz classici e rivisitati e drink realizzati con i prodotti delle aziende Varnelli e Meletti.
Il primo appuntamento (sabato 11 alle ore 11.30) del ricco calendario di eventi che animerà la manifestazione, è l’incontro dedicato all’enogastronomia e alle aree interne dal titolo “Le scienze gastronomiche come volano di crescita per il territorio”, organizzato da Confartigianato in collaborazione con Unicam e al quale parteciperanno gli enti e le aziende del territorio.
Si proseguirà con l’inaugurazione della mostra fotografica “Una storia da raccontare“, dedicata a Fabrizio Monterotti. E poi ancora, sia sabato che domenica, visite guidate per le vie del centro storico e lungo i sentieri naturali, musica tradizionale dei Trainanà, de La Racchia e di Riccardo Compagnoni. Domenica 12 alle 18.00 la presentazione e aperitivo con gli autori del libro Marche d’autore. Racconti sull’enogastronomia marchigiana.
“Anche per questa edizione – ha aggiunto Lucia Biagioli, Responsabile settore Ristorazione e Accoglienza di Confartigianato – abbiamo voluto riproporre nei due giorni della festa, lo Speciale Aperigusto, coinvolgendo 27 locali tra bar, ristoranti, agriturismi, hotel, enoteche e varie attività commerciali che prepareranno piatti tipici ed aperitivi a base di ciauscolo e salame spalmabile. Questi sono piccoli ma importanti segnali di ritorno alla normalità che fanno bene alle nostre imprese e che permettono di fare rete e incrementare le opportunità di crescita. Il settore della ristorazione e dell’accoglienza è stato duramente colpito dagli effetti della pandemia e con fatica, ma anche con grande tenacia, si sta rialzando e proprio per questo motivo l’associazione vuole sostenere e metter in campo qualsiasi tipo di iniziativa che possa supportare ad aiutare le nostre imprese”.
Ricordiamo che, in base alle normative vigenti, per accedere all’area evento è necessario possedere la certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e indossare la mascherina. Potranno infatti essere effettuati controlli a campione dalle autorità preposte.