Dal passato al futuro. Fermo guarda avanti. La città, nota per il suo ricco patrimonio storico, prosegue la sua strada per diventare un polo dell’arte contemporanea. Grazie al dettagliato progetto, ideato e curato dalla prof.ssa Matilde Galletti, Fermo è risultata, per la seconda volta in due anni, vincitrice del PAC – Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Su 44 progetti partecipanti a livello nazionale all’avviso pubblico per l’Ambito 2 – Produzione / Sezione III – Finanziamento per produzione di nuove opere, il Comune di Fermo è arrivato sesto, accanto a realtà di altissimo livello come i Musei Reali di Torino, il Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione – Università di Parma e altri enti virtuosi che storicamente si occupano di contemporaneo.
“Per il secondo anno consecutivo Fermo si aggiudica questo ambito riconoscimento – le parole di soddisfazione espresse dal Sindaco Paolo Calcinaro – attestando come questa città sia sempre più proiettata verso il futuro, in grado di saper custodire e promuovere la sua storia volgendo lo sguardo anche verso forme artistiche contemporanee. Ringrazio la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per questo nuovo riconoscimento alla nostra Città e un sentito grazie alla prof.ssa Matilde Galletti, al suo impegno e al suo lavoro competente e qualificato”.
“Questo premio sull’arte contemporanea rappresenta una grande opportunità dal punto di vista culturale, ma anche un’occasione unica di arricchimento del patrimonio pubblico museale e un importante investimento. In un momento nel quale la cultura e l’arte si dimostrano grande, strategica risorsa, con questa proposta innovativa si amplieranno le testimonianze di cui è già ricco il territorio, spaziando dalla storia più antica a forme più moderne di arte. Grazie alla prof.ssa Matilde Galletti per l’efficacia del progetto presentato, che ci è valso questo riconoscimento per il secondo anno di seguito” – ha detto l’assessore alla cultura Micol Lanzidei.
Il progetto di questa edizione promuove la produzione e realizzazione di un’opera dell’artista Chiara Camoni (nella foto di Andrea Rossetti), nell’ottica della volontà da parte del Comune di Fermo di proseguire nell’intento di arricchire la collezione di arte contemporanea avviata lo scorso anno con l’opera Bell del duo Vedovamazzei, vincitrice del PAC2021, ora installata in forma permanente presso la Pinacoteca Civica.
Il progetto vincitore del PAC2022-2023 rientra all’interno della politica culturale attuata dal Comune di Fermo che, in collaborazione con l’Associazione Karussell, invita artisti conosciuti a livello nazionale e internazionale a scoprire e dialogare con il patrimonio storico e architettonico della città.
Una progettualità che è l’occasione per l’avvio di una collezione d’arte contemporanea che non sia unicamente finalizzata alla creazione di un insieme statico e ‘chiuso’ ma alla raccolta di opere che entrino in stretto dialogo con collezioni e luoghi preesistenti. In un’ottica più ampia, l’intento è di avviare una progettualità – che è intesa come progettualità a lungo termine e che si protrarrà nei prossimi anni – che veda coinvolto ogni anno e in più occasioni un artista in un diverso luogo della cultura della città come i Musei di Fermo.
Attraverso differenti azioni di valorizzazione, si rafforzerà l’ideale di comunità di patrimonio, per coinvolgere più attori del territorio, condividere e ampliare la conoscenza del patrimonio culturale storico, legato alle radici del contesto, e i nuovi linguaggi della creatività contemporanea.
Saranno organizzati, infine, una serie di appuntamenti pensati per differenti pubblici e fasce di età: incontri/dibattiti di approfondimento rivolti alla comunità, laboratori didattici gratuiti per le scuole primarie, incontri seminariali.
I quattro incontri aperti alla cittadinanza si svolgeranno al Terminal Mario Dondero e sono intesi come percorsi di avvicinamento ad alcune tematiche dell’arte contemporanea che introdurranno e accompagneranno la scoperta della ricerca dell’artista Chiara Camoni, contestualizzandone il percorso all’interno della storia dell’arte contemporanea.
Il primo, sempre a cura di Matilde Galletti, è in programma venerdì 26 gennaio alle ore 18.00 sul tema delle avanguardie storiche: una storia al femminile
Info: Musei di Fermo tel. 0734 217140 – museidifermo@comune.fermo.it
Il progetto è sostenuto del PAC2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
