Si è svolta stamattina in piazza Dante la cerimonia di inaugurazione del nuovo Mercato Coperto di Fermo.
“Una grande soddisfazione, ancor di più in un momento di incertezza come questo. Un segnale che il mondo Coldiretti vuole dare a tutta la società: la capacità di progettare, dando il segno che l’agroalimentare può essere il rilancio economico del nostro Paese”. Con queste parole il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Armando Marconi, ha inaugurato la cerimonia. Una cerimonia molto partecipata che ha visto anche la presenza del direttore nazionale della Fondazione Campagna Amica, Carmelo Troccoli, che sostiene con orgoglio l’importanza dell’iniziativa.
La struttura fermana si ingrandisce e aderisce alla Fondazione Campagna Amica sin dal 2010, ora si prepara a entrare a pieno titolo tra i Mercati Coperti di Campagna Amica.
Fermo sarà aperto tre giorni la settimana (martedì, giovedì e sabato dalle 7.30 alle 13) per portare la campagna in città. La presidente di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni ricorda l’importanza dell’acquisto a km0, “fondamentale per i consumatori, che possono accedere a prodotti di qualità approfittando dei costi della filiera corta”. Il Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro si dice soddisfatto dell’iniziativa, considerandola un valore aggiunto alla città di Fermo che già da tempo è attenta ai suoi produttori e ai suoi consumatori.
Il binomio cibo-salute è un fattore importante per il nuovo mercato di Campagna Amica, che vanta la partecipazione di 14 aziende agricole che proporranno la vendita diretta dei loro prodotti dal campo alla tavola: ortaggi e frutta di stagione, olio extravergine di oliva, cereali, legumi, zafferano, carciofi, miele, formaggi, carni fresche, uova ma anche preparati come dolci, porchetta, pasta fresca, olive all’ascolana, cremini, sottolio, passate di pomodoro.
Proprio l’assessore regionale Castelli, gustando le olive all’ascolana, manda un messaggio ai consumatori: “una buona oliva unisce tutte le Marche, continuare a sostenere l’agroalimentare locale è per noi un orgoglio”.
Al taglio del nastro hanno preso parte anche la presidente di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni, gli onorevoli Tullio Patassini e Mauro Lucentini,il prefetto Vincenza Filippi, il sindaco Paolo Calcinaro, l’assessore regionale Guido Castelli, il questore Rosa Romano.