Tempestiva e pronta l’azione coordinata fra Assessorato all’Ambiente, Fermo Asite e Polizia Locale che hanno scoperto nelle campagne fermane (zona San Marco alle Paludi) un quantitativo di rifiuti speciali pericolosi, abbandonati in modo indiscriminato da un’azienda del territorio. Dopo gli accertamenti del caso, gli agenti della Polizia Locale di Fermo hanno subito identificato e denunciato il responsabile, trattandosi di rifiuti speciali pericolosi, e dopo la necessaria caratterizzazione eseguita dal Personale del Cigru, la Fermo Asite con un mezzo (nella foto) ha provveduto a rimuoverli con celerità. Per il responsabile si aprono ora gli scenari di un procedimento penale.
“L’ASITE – spiega il direttore del CIGRU Giorgio Gigli – una volta ricevuto il via libera per la rimozione e lo smaltimento del materiale oggetto di sequestro, sussistendo le condizioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela dell’ambiente e della salute pubblica, è intervenuta tempestivamente per la bonifica dell’area mediante la rimozione e lo smaltimento in impianti autorizzati del materiale abusivamente depositato”.
“Non è la prima volta che in tale sito vengono rinvenuti rifiuti pericolosi abbandonati. Nel ringraziare Fermo Asite e i vigili urbani per la tempestività del loro intervento – le parole dell’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Ciarrocchi – non posso che sottolineare l’azione costante e certosina di controllo e monitoraggio, messa in atto sull’intero territorio comunale di Fermo, per scongiurare, prevenire e in questo caso scoprire e sanzionare comportamenti non solo incivili ma, soprattutto, contrari alla legge sullo smaltimento dei rifiuti, in particolare di quelli speciali che hanno logicamente un trattamento diversificato per la loro peculiarità e pericolosità per l’ambiente.
Devo constatare che dai dati in nostro possesso, gli abbandoni indiscriminati in città sono sensibilmente diminuiti in questi cinque anni, frutto di una maggiore sensibilità e responsabilizzazione del cittadino. Va anche evidenziato come, nei casi sempre più sporadici di fenomeni di abbandono, la Fermo Asite si è dimostrata sempre pronta ad intervenire, ove necessario, come nel caso in specie, segnalando il fatto alla Polizia Locale, al fine di identificare il responsabile. Si tratta di azioni che fungono anche da deterrente affinché tali comportamenti non si reiterino, con il dichiarato obiettivo di non vanificare il prezioso lavoro dei cittadini virtuosi che, invece, vanno elogiati per come in maniera esemplare mettono in pratica la raccolta differenziata”.
“La collaborazione tra Fermo Asite e Polizia Locale ha consentito di raggiungere questo risultato – ha detto l’assessore alla Polizia Locale Mauro Torresi – un’azione sinergica, portata avanti anche in altre occasioni, volta a scongiurare e a fare da deterrente contro comportamenti di questo tipo, per i quali i due assessorati si sono anche battuti proprio per il rispetto delle normative vigenti che i cittadini sono tenuti a osservare: per smaltimenti e conferimenti di rifiuti speciali sia l’Asite che la Polizia Locale sono sempre a disposizione per fornire informazioni e supporto, evitando poi di passare a denunce come in questo caso”.