Fermo, la relazione 2021 dell’Assessorato all’Ambiente
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Fermo, la relazione 2021 dell’Assessorato all’Ambiente

Raccolta differenziata e nuovi investimenti, aree verdi attrezzate, oasi ecologiche, mobilità sostenibile, progetti ambientali e la sesta Bandiera blu consecutiva di questa Amministrazione Comunale. Il bilancio 2021 dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Fermo tra conferme e progetti per il prossimo futuro
Altra annualità, quella del 2021, chiusa con soddisfazione per l’Assessorato all’Ambiente diretto ormai da 6 anni dall’avvocato Alessandro Ciarrocchi.
Sono stati confermati i risultati gratificanti sia per quel che concerne la percentuale di raccolta differenziata, ormai stabilmente sopra al 65%, sia per il buon andamento dei servizi (spazzamento e raccolta, smaltimento, cura del verde, sanificazione, pulizia e livellamento della spiaggia) nonostante le immanenti difficoltà del periodo pandemico: basti ricordare che da ormai un anno e mezzo è stato istituito un servizio specifico molto delicato relativo al servizio di raccolta domiciliare Covid 19. Sono proseguite le tante progettualità sul tema della sensibilizzazione ed educazione ambientale, sono proseguiti gli investimenti sulle aree verdi attrezzate  e sulla mobilità dolce e da ultimo, ma non per importanza, è stato confermato l’ambito riconoscimento della Bandiera Blu, dimostrazione dell’alta qualità delle acque di balneazione ma anche implicito riconoscimento di aver dotato la propria spiaggia dei servizi ambientali e turistici necessari ed imprescindibili per una importante città a vocazione turistica.
Tra le tante iniziative di sensibilizzazione ambientale sempre innovative e sempre valorizzate dalla collaborazione fattiva delle associazioni ambientaliste delle scuole e dei cittadini, è risultata particolarmente apprezzata quella contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta, che ha visto la città di Fermo ricevere un riconoscimento nazionale in una conferenza pubblica in Senato. L’ampia partecipazione dei cittadini (soprattutto in tema di lotta abbandono rifiuti ed in particolare della plastica) dimostra l’attenzione crescente ai temi ambientali, mai come adesso attuali ed urgenti.
Dopo aver messo in campo negli anni sperimentazioni di successo come le case dell’acqua, le postazioni di raccolta della plastica con la possibilità di ottenere punti da spendere negli esercizi commerciali, il centro del riuso, i giochi ecologici a tema nelle scuole e le lezioni sul patrimonio arboreo, e non potendo replicare alcune iniziative ambientali molto partecipate come l’Ecoday, nel 2021 l’azione di sensibilizzazione si è sviluppata principalmente nelle giornate di raccolta (Puliamo il mondo nei quartieri), grazie all’ausilio fondamentale delle varie associazioni ambientaliste.
Per le scuole invece, si è optato per lezioni ecologiche all’aria aperta (come nel “lancio delle coccinelle” che ha appassionato i bambini delle scuole primarie cui è stato spiegato l’effetto sugli afidi delle piante) oppure con l’adesione alla campagna nazionale “Three marathon – Un albero per il futuro”, allo scopo di contribuire a mitigare gli effetti della crisi climatica eliminando una porzione di anidrite carbonica dall’aria della città. L’Amministrazione Comunale ha donato ad ogni classe degli ISC della città, una pianta della Three Marathon, accompagnata da certificazione e da passaporto fitosanitario. Sono state distribuite piantine di acero, ciliegio, querce, con le istruzioni per la coltivazione e un vaso in fibra di cocco naturale. Molte saranno messe  a dimora nei cortili dei plessi scolastici nella primavera 2022, a cura degli stessi alunni. Per tutta la cittadinanza è stato predisposto un regolamento di cittadinanza attiva che contiene e riassume le buone prassi per la cura ed il decoro della propria città e lo smaltimento dei rifiuti.
Sono stati creati e sono in cantiere molti altri progetti educativo-ambientali in collaborazione con le associazioni ambientaliste, non solo per la valorizzazione paesaggistica e ambientale dell’area ex campo di volo di Marina Palmense e dell’area del Fratino a Casabianca, ma anche su altri importanti ambiti educativi (orti urbani, libri per l’ambiente, mangiatoie e nidi per favorire la riproduzione delle specie che abitano le nostre città, semina di piante nettarifere e la collocazione delle “Case delle Api o Bee Hotel” per favorire la nidificazione degli insetti impollinatori,  monitoraggio aerobiologico dell’aria con il rilevamento delle concentrazioni di pollini e via dicendo).
I progetti intendono coinvolgere il mondo della scuola primaria (alunni e insegnanti) e le loro famiglie cercando di trasmettere buone pratiche e atteggiamenti personali e collettivi che possano dare un contributo concreto per la salvaguardia dell’ambiente.
Particolare attenzione, come ulteriore “buona pratica ambientale” è stata prestata al tema degli “orti sociali” che ha visto la realizzazione di un’altra area destinata a tale uso presso l’area Vald’Ete, a seguito dell’acquisizione di un’area da parte della soc. Ciip.
Oltre all’attiva conservazione e salvaguardia dei principali parchi urbani quali quelli del Duomo, della Mentuccia, della Rimembranza, di Villa Vitali, del Cugnolo, ecc.., va ricordato l’impegno profuso nei piani di conservazione e manutenzione del patrimonio arboreo e arbustivo comunale che attraverso un costante monitoraggio favorisce la salvaguardia dello stesso. Sono inoltre in corso le progettazioni per le riforestazioni di alcune aree comunali, in attuazione al Protocollo di Kyoto.
E’ proseguito l’investimento per riqualificare ed allestire aree verdi attrezzate dotando ogni quartiere di un’area di svago efficiente e funzionale con giochi per bambini, servizi e strutture polivalenti per lo svago e lo sport.
E’ stato ulteriormente sviluppato il principio di sussidiarietà per la cura del decoro di piccole aree strategiche ad enti o associazioni che hanno dimostrato di avere a cuore il verde del loro quartiere, applicando con successo questo principio anche per la cura e la vigilanza delle aree cani, create in varie zone della città, rispondendo ad una chiara richiesta degli utenti. Va ricordata anche l’apposita spiaggia per cani nel litorale Nord.
Visto il crescente e costante uso della mobilità dolce, l’Amministrazione ha iniziato a dotare il territorio di percorsi tracciati per biciclette e mountain bike.
Oltre ad importanti investimenti sul lungomare nelle località Lido di Fermo e Marina Palmense, dove sono iniziate le opere per la creazione di piste ciclabili ormai divenute dotazioni imprescindibili di ogni località turistica, si sta lavorando per creare percorsi di collegamento tra le varie zone della città sfruttando aree campestri e parchi cittadini, grazie alle conoscenze e la passione delle tante associazioni sportive del territorio che hanno più volte palesato la volontà di collaborare ad un progetto che può avere anche immanenti benefici turistici.
Dopo sei anni c’è però ancora spazio per nuovi progetti, in particolare quelli messi in cantiere dalla società partecipata Asite sul tema raccolta e smaltimento rifiuti: dopo aver coperto l’intero territorio comunale con il servizio di raccolta differenziata e dopo aver finalmente raggiunto la soglia fatidica del 65%, dopo aver messo in campo le prime iniziative premiali per i cittadini virtuosi quale giusto e concreto riconoscimento per la loro collaborazione al bene comune, è giunto il momento di provare a conseguire l’ambizioso progetto della c.d. raccolta puntuale (tariffa rifiuti collegata alla quantità e qualità conferita).
Stante la particolare conformazione del territorio, è stato studiato un piano di raccolta tipizzato per ogni quartiere (isole ecologiche informatizzate, isole ecologiche mobili, piccoli centri di raccolta nei quartieri e via dicendo) che una volta a regime permetterà di garantire la pesatura del rifiuto e dunque il collegamento con la tariffa. L’importante investimento, che la società spera possa in parte essere coperto dai fondi del PPRR, vedrà i primi effetti sul territorio già prima dell’estate ed avrà l’obiettivo del completo superamento del sistema porta a porta, già rimosso in alcune aree della città.
Il Consiglio Comunale nella seduta del 28 dicembre scorso ha, invece, finalmente approvato il progetto per la realizzazione del biodigestore anaerobico per il trattamento dei Rifiuti Organici e la produzione di biogas (si riuscirà a produrre energia e carburanti ecologici dai rifiuti), un’innovazione importante, un investimento sontuoso che renderà Asite all’avanguardia della tecnologia nel settore impiantistico della discarica, con un significativo miglioramento sia dal punto di vista ambientale  che della redditività dell’azienda.
Dopo aver esaurito la breve carrellata sull’attività del settore ambiente, l’assessore ha concluso la sua relazione ringraziando tutto il Personale e lo staff che supporta l’attività dell’assessorato:
come ogni anno non posso che riconoscere come i buoni risultati conseguiti e la soddisfazione che riceviamo dall’apprezzamento mostrato dalla cittadinanza per i servizi offerti sia solo frutto di un lavoro capillare svolto da tante persone che ringrazio senza fare nomi, perché sono tanti, partendo dai consiglieri che mi affiancano, dagli uffici comunali e concludendo con il Personale tutto della Fermo Asite. Un giusto plauso va anche alle associazioni ambientaliste, sempre pronte a collaborare con idee e progetti, alle altre associazioni ed ai gruppi spontanei di cittadini che operano per il bene comune ma anche ovviamente ai dirigenti, docenti ed alunni degli istituti scolatici per l’entusiasmo della loro partecipazione.
Non dimentico naturalmente i tanti cittadini che a vario titolo hanno contribuito alle iniziative proposte. Vedere tante persone impegnarsi per l’ambiente costituisce il miglior viatico per il futuro”.
14 Gennaio 2022