Riceviamo e pubblichiamo nota della Direzione AV4 Asur: “In merito agli articoli di stampa apparsi sulla situazione della sanità fermana, preme prima di tutto sottolineare che gli obiettivi di Lea, livelli essenziali di assistenza, definiti a livello nazionale, sono stati tutti raggiunti dall’Area vasta 4 di Fermo. Sostenere pertanto che la sanità fermana non sia in grado di garantire livelli accettabili di assistenza sanitaria è oggettivamente falso, oltre che offensivo di tutti i professionisti che costantemente ed incessantemente garantiscono un elevato livello assistenziale nel territorio. A tutti gli operatori rivolgiamo, una volta di più, un sincero ringraziamento.
In merito al pagamento del personale impegnato tra dicembre 2020 e gennaio 2021 al Fermo Forum per lo screening Covid19 della popolazione, va ricordato che si firmò all’epoca un accordo con i sindacati sulla base di un progetto della Regione Marche, per il quale è stata stanziata una somma di 320.000 euro.
Sono state sottoscritte regole chiaramente definite, secondo le disposizioni nazionali. Era previsto che le prestazioni aggiuntive non potessero essere attribuite economicamente qualora il professionista fosse in debito orario.
La deroga di emergenza nn può essere applicata su una normativa nazionale, perché questo configurerebbe un danno erariale per l’azienda sanitaria. Può essere invece applicata la prestazione in straordinario, che fa riferimento al fondo della contrattazione sindacale. Le regole erano state ben definite dalla direzione nel dicembre 2020 e l’attuale direzione ha provveduto a pagare le somme dovute in base a quegli accordi”.