Porto San Giorgio dice sì al progetto cicloturistico “Fermano outdoor” Itinerari, pacchetti famiglia e promozione “in rete” con Fermo e Porto Sant’Elpidio Comuni “in rete” con il progetto del Distretto Turistico del Fermano sul cicloturismo. La presentazione è avvenuta “a distanza” in una conferenza allargata tra i rappresentanti dei Comuni di Porto San Giorgio, Fermo e Porto Sant’Elpidio, operatori ed il presidente della Regione Francesco Acquaroli.
“La mobilità sostenibile, intesa come cicloturismo, ha dimostrato enormi potenzialità – ha detto in apertura il presidente del Distretto Gianluca Vecchi – . Gli aumenti sono nell’ordine del 50% in pochi anni. Abbiamo deciso di metterci in gioco sviluppando un progetto passando per le strade secondarie, dal mare alla montagna”. Si punta a coinvolgere aziende private del settore con la definizione di pacchetti turistici, accoglienza e tour guidati accessibili anche a persone con disabilità con “Sali a bordo”. “La Regione aveva creato una destinazione come Marche Outdoor, un progetto caratterizzato dalla messa in rete del territorio scegliendo come testimonial Vincenzo Nibali.
Il Distretto, quindi, vuole continuare su questa strada per non disperdere quanto già fatto”, ha concluso Vecchi. Coinvolte note imprese del settore: Chronobike, Biocycle Sibillini e Ctf Travel di Fermo. Porto San Giorgio è presente e guarda all’attuazione post pandemia: “Noi che abbiamo sempre espresso questa vocazione non possiamo sottrarci – ha detto il sindaco Nicola Loira accanto all’assessore Elisabetta Baldassarri – dobbiamo essere attori principali di un turismo esperienziale che vada anche verso la destagionalizzazione”. Sono intervenuti anche il vice presidente dei Distretto Carlo Nofri, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro (assieme ai componenti di Giunta Annalisa Cerretani e Alberto Scarfini) e Porto Sant’Elpidio con l’assessore Emanuela Ferracuti.
Il Distretto ha coinvolto anche Carmine Bassetti, ad dell’Aeroporto di Falconara, il quale ha parlato di marketing, “connessioni” territoriali e connettività. Sono intervenuti anche il consigliere regionale Andrea Putzu e il governatore Francesco Acquaroli: “Si tratta di un circuito interessate che unisce sport, ambiente e turismo e migliora l’offerta. Abbiamo tutte le carte in regola per poterci affermare nel settore del cicloturismo sulla scena nazionale e internazionale. Rinnovo la mia disponibilità a collaborare per raccogliere le giuste interazioni”.