Dal 1 luglio la Banca di Ripatransone e del Fermano è divenuta realtà: la Bcc di Ripatransone, nata nel gennaio del 1905, si è infatti ufficialmente unita alla Bcc del Fermano.
Obiettivo: aumentare il livello di solidità e di liquidità di entrambi gli istituti e investire su nuovi servizi destinati alle famiglie e alle aziende delle provincie di Fermo, Ascoli e Macerata ove la BCC è presente con le sue filiali.
2400 soci, 11.116 clienti e un patrimonio di quasi 35 milioni di euro costituiscono un ottimo punto di partenza per la nuova banca di Ripatransone e del Fermano, un istituto pronto ad affrontare le nuove sfide economiche e tecnologiche senza dimenticare le sue antiche radici e i valori che da sempre l’hanno contraddistinta.
Una piccola curiosità: la BCC di Ripatransone e del Fermano, da sempre sensibile alla valorizzazione del proprio territorio, è riuscita a “riportare a casa” il manoscritto originale de “La Spigolatrice di Sapri” del poeta ripano Luigi Mercantini.