Pomeriggio accattivante al teatro dell’Aquila, quello di domani giovedì 4 Aprile ore 15,00, quando verrà presentato al pubblico fermano e alle scuole che hanno aderito, il terzo volume della trilogia Dante di Shakespeare III. Come è duro calle (Solferino) degli autori Rita Monaldi e Francesco Sorti. La presentazione sarà arricchita dal reading interpretato dal noto attore Giuseppe Pambieri e da sua figlia Micol.
Patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fermo, l’iniziativa è stata ideata dai Professori Massimo Temperini ed Ettore Fedeli rispettivamente Presidenti della Dante Alighieri Comitato di Fermo e dell’Unipop APS.
La pubblicazione si concentra sull’esilio del Poeta con l’affascinante sceneggiatura di un dramma dello scrittore di Stratford-Upon-Avon. Non si tratta solo di sceneggiatura ma anche di una coraggiosa rilettura del mondo dantesco, consapevoli che solo l’avanzare di nuove e inedite interpretazioni possano creare comunque una tensione esegetica e filologica.
Nel libro, partendo dal recupero della teatralità medievale si giunge alla rivalutazione della figura di San Bernardo di Chiaravalle e del misticismo cistercense, non trascurando le componenti più spiritualistiche del francescanesimo.
L’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, prossima ad Urbisaglia era ricca di testi e lì Dante avrebbe potuto attingere a piene mani, magari dopo aver fatto sosta sui Sibillini.
Nella pubblicazione in esame, un’allegra compagnia teatrale mette in scena il primo canto dell’Inferno con sapide battute dialettali.
Gli autori insistono sulla giacenza di due pergamene nell’Archivio di Stato di Fermo relative agli anni 1306 e 1325. In esse compare il nome di Jacopo figlio dell’Alighieri. A segnalare la loro presenza era stato decenni fa lo studioso Febo Allevi, dopo di che le indagini si sono fermate.
Gli scrittori, nelle ampie pagine documentarie allegate in appendice, rassicurano che siamo sempre in ipotesi di verosimiglianza.
Tuttavia la sussistenza della contrada cittadina Fiorenza, che deriverebbe la denominazione dalla presenza di esuli fiorentini e l’esistenza del Beato Giovanni Elisei della Verna, nato e vissuto a Fermo, costituirebbero ulteriori indizi.
Al termine gli attori autograferanno i volumi in vendita. La cittadinanza e le scuole sono invitati a partecipare prenotandosi al 3408619349 e al 3355315964 fino ad esaurimento posti disponibili in platea.