Daniela Tisi, si fa avanti come possibile assessore regionale alla cultura e al turismo. La già direttrice del sistema museale dei Sibillini, che ricopre incarichi ministeriali al Mibac, potrebbe placare l’insofferenza dell’ elettorato fermano che chiede maggiore rappresentanza.
Criteri a suo favore sarebbero inoltre quelli di quota rosa e terzo componente Lega in giunta. La Tisi originaria di Amandola e residente a Montalto, vanta esperienza e competenze nella valorizzazione artistica e paesaggistica della nostra area montana, avendo rilanciato i siti di Montefalcone e Monterinaldo.
Il neo presidente Acquaroli potrebbe scegliere la professoressa in beni culturali come pedina esterna, capace di creare sinergie fra il turismo balneare della rivera e nuove economie attrattive verso l’area del cratere a quattro anni dal sisma. Per gli imprenditori industriali del Fermano, la scelta Tisi andrebbe più a gravitare sugli interessi oltre l’Aso, dimenticando le richieste dell’area manifatturiera. (f.s)