Nella giornata del 4 ottobre, personale della Questura di Fermo, del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, del Comando Provinciale dei Carabinieri e della Polizia Locale di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, ha effettuato un controllo straordinario del territorio concentrandosi in particolare sulla costa di Lido Tre Archi, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Nel corso delle operazioni sono stati effettuati 2 posti di blocco, identificate 261 persone, controllati 176 veicoli, irrogate 17 contravvenzioni al Codice della Strada, controllati 5 esercizi commerciali e sequestrato stupefacente.
In particolare, durante il controllo a un bar di Porto San Giorgio, venivano identificati avventori con numerosi precedenti di polizia. Uno di questi, alla vista delle pattuglie correva verso il retro del locale per poi, qualche secondo dopo, rientrare nel bar. Gli operatori di polizia, ai quali non sfuggivano i movimenti dell’uomo, accertavano immediatamente che si era disfatto di un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina. Il cliente del bar, ammetteva che la dose era sua pertanto, contestualmente, veniva redatto verbale di sanzione amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90. Durante le operazioni all’interno del bagno dello stesso locale, veniva trovata sul davanzale della polvere bianca che, da accertamenti successivi, è risultata essere cocaina debitamente sottoposta a sequestro.
Il Questore di Fermo, Rosa Romano, ha decretato la sospensione temporanea della licenza ad un bar di Porto San Giorgio, imponendo la chiusura del locale. La Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, ha poi raccolto i dati del controlli effettuati al fine di verificare gli interventi presso il locale e soprattutto l’abitualità della frequentazione da parte di soggetti pregiudicati. L’Art. 100 TULPS, infatti, consente al Questore la chiusura per un periodo determinato “di un esercizio (…) che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate”
Si tratta già del secondo provvedimento di sospensione ordinato dal Questore nel giro di pochi giorni: lo scorso 23 settembre, infatti, ne era stato destinatario un locale di Porto Sant’Elpidio dove, per rammentare i fatti accaduti, le forze dell’ordine rinvenivano all’interno delle buche di un tavolo da biliardo, numerosi involucri di dosi di sostanza stupefacente e alcune confezioni di droga ancora non consumate, per diversi grammi di hashish e uno di cocaina.