In occasione della Festa della Repubblica Italiana l’Amministrazione Comunale di Sant’Elpidio a Mare ha organizzato due momenti istituzionali per suggellare l’importante anniversario.
Nello specifico Sabato 1 giugno alle ore 18,30 nella sala de “La Quadreria” sita al primo piano della sede municipale, in Piazza Matteotti, si è tenuta la cerimonia della consegna della costituzione italiana ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni o che li compiranno entro l’anno in corso. I ragazzi hanno anche avuto la possibilità di fare una visita guidata gratuita per ammirare le opere della Pinacoteca Civica esposte nella sala consiliare. E’, poi, seguito un piccolo aperitivo.
Domenica 2 giugno, alle ore 8,30, in Piazzale Marconi si è tenuta la tradizionale deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti con un breve intervento del primo cittadino.
“La Costituzione – ha detto il Sindaco Pignotti – è un’opera d’arte e canta la libertà e la dignità dell’uomo, ogni parola sprigiona una forza evocativa e rivoluzionaria come le opere d’arte, butta all’aria tutto: il soffocamento, l’oppressione, l’ingiustizia e la violenza, è uno schiaffo al potere, ci fa sentire che viviamo in un paese che può essere giusto e bello, ci dice che il mondo può essere senza violenza”.
Poi si è soffermato sull’articolo 21 della costituzione, il preferito, che ha definito il pilastro di tutte le libertà dell’uomo. “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. Un linguaggio semplice, diretto, che sembra scritto da un bambino, di una forza e bellezza che si rimane stupiti. Ma se l’hanno scritto ce ne era bisogno, perché durante il ventennio fascista non si poteva pensare liberamente ed in Paesi molto vicini a noi gli oppositori vengono carcerati e incatenati, solo perché mostrano il volto o i capelli, o perché ballano e cantano. Quindi occorre tener ben presente il passato per non commettere gli stessi errori”.