I DSA riguardano anche gli adulti. Il bambino ha difficoltà a leggere, scrivere o a calcolare correttamente? Avrà un DSA? È capitato a diversi genitori e insegnanti di chiedersi se alcune difficoltà osservate nei figli o negli alunni, potessero nascondere un vero e proprio Disturbo specifico dell’apprendimento. I DSA sono disturbi di origine neurobiologica che comportano difficoltà in alcune funzioni. Nel gergo si identificano queste difficoltà con quattro termini: dislessia, discalculia, disortografia e disgrafia, che si possono presentare singolarmente o in compresenza (comorbilità). L’Associazione italiana dislessia (AID) spiega: “non sono una malattia in quanto non sono dovuti ad un danno organico, ma un diverso neuro funzionamento del cervello, che non impedisce la realizzazione della specifica abilità (lettura, scrittura, numerazione o altro) ma necessita di tempi più lunghi e carichi maggiori di attenzione”. I Centri accreditati e autorizzati in Italia per fare questo tipo di diagnosi sono pochissimi. La Comunità di Capodarco attraverso i suoi due Centri Ambulatoriali se ne occupa già da diversi anni e per sensibilizzare la popolazione del territorio dedica ai DSA, il 19 ottobre 2024 dalle ore 16,l’Open Day “VisitaciTU”. L’appuntamento è al Poliambulatorio di Porto San Giorgio (via Cotechini 40). Durante la mezza giornata di apertura dedicata al tema, sarà possibile incontrare l’équipe del Centro e conoscere più da vicino cosa sono i Disturbi specifici dell’apprendimento, quali difficoltà si possono osservare nei nostri bambini, come si svolge un test di valutazione e cosa prevede un eventuale percorso diagnostico. Sarà presente il Presidente della Comunità di Capodarco di Fermo, don Vinicio Albanesi. Per i più piccoli, “Animazione Michela Tico Taco”,giochiamo insieme con musica, sculture di palloncini, truccabimbi e baby dance. Il DSA spesso viene diagnosticato in età evolutiva ma accompagna la persona per tutto l’arco della vita, non è solo una condizione legata ai più piccoli, riguarda pertanto anche gli adulti. La valutazione del disturbo per i più grandi prevede la somministrazione dei test per le difficoltà di calcolo che viene effettuata da una logopedista e la valutazione delle abilità di scrittura, lettura, memoria, attenzione e di altre funzioni neuropsicologiche, che viene effettuata dal medico specialista in neurologia. Al termine del percorso diagnostico viene consegnata la certificazione che in base a quanto previsto dalla Legge 170/2010, permette alla persona adulta l’accesso ai benefici previsti. |
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