Massima attenzione da parte della Regione verso un settore strategico dalle enormi potenzialità come l’aerospazio che apre prospettive di sviluppo e opportunità di crescita sui territori, per le imprese e, in particolare, per i giovani: così Andrea Maria Antonini, assessore allo Sviluppo Economico ha aperto l’incontro di questa mattina nella sede regionale per il decennale del Cluster tecnologico nazionale Aerospazio “Viaggio tra i distretti: tappa nelle Marche”. Un tour tra i distretti tecnologici regionali per condividere le prospettive dell’aerospazio, raccontando le attività svolte, in modo che amministrazioni locali, aziende, PMI, università e tutti i soggetti interessati, le possano mettere a frutto come contributo per il loro sviluppo.
Sono associati al Cluster Aerospazio Marche i quattro atenei e un network di venti imprese diverse per dimensione ed ambito di attività, tutte con alta propensione all’Hi-Tech, all’innovazione e alla qualità di prodotto. “L’aerospaziale è un cluster molto interessante inserito nei tavoli di strategia di specializzazione intelligente – ha aggiunto Antonini – che la Regione Marche ha adottato e che intende approfondire per avviare ulteriori percorsi di innovazione e capacità di ricerca”.
Si tratta di un sistema integrato virtuoso tra impresa, ricerca e formazione manageriale tecnologia, è stato rimarcato nel corso della mattinata dai relatori, tra cui Cristina Leone, Presidente CTNA e Maurizio Giacomini, Presidente Cluster Exploore, che può fare da apripista per l’innovazione tecnologica, l’organizzazione di impresa, l’approccio al sistema economico nazionale ed internazionale per il sistema produttivo regionale.
L’aerospazio rappresenta un settore di avanguardia trasversale allo sviluppo economico “dalle potenzialità che non riguardano solo l’azione sullo spazio come siamo abituati ad immaginare” ha detto Antonini, i sistemi satellitari infatti possono essere utilizzati per la crescita di attività imprenditoriali diverse come l’agroalimentare per il monitoraggio del suolo e dei campi, l’ottimizzazione dell’uso dell’acqua, dei fertilizzanti, dei dati meteo, con un approccio sostenibile. “Questo tavolo di incontro con le aziende e le università attive e collaborative con le istituzioni, è un momento davvero importante di approfondimento per dare massimo slancio al cluster dello spazio in tutte le sue innumerevoli potenzialità” ha concluso l’assessore.
Hanno partecipato Francesca Faedi, Margherita Capriotti ed Eleonora Tubaldi delle Università di Leicester, San Diego State e del Maryland. In collegamento da Parigi l’amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia Massimo Claudio Comparini.