Fermo Magica ed il Natale della Lampada hanno registrato nei due giorni del 25 ed 26 dicembre scorsi un consistente numero di presenze e partecipazione agli eventi. In particolare, nel giorno di Santo Stefano ben 400 ingressi ai musei cittadini e circa 2 mila spettatori complessivi ai due spettacoli del musical “Aladin”, a cura della Compagni dell’Ora ed il coordinamento di Luca Ciarpella Eventi, andato in scena ieri al Teatro dell’Aquila nel pomeriggio ed in serata. Senza dimenticare le varie attrazioni del ricco programma che allieteranno le festività fino al 6 gennaio 2025 fra cui, solo per ricordarne alcune, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la Casa di Babbo Natale, i tanti presepi, Tana di Rudolph, i laboratori, la musica ed i concerti.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paolo Calcinaro che ha sottolineato il fatto che “il Natale di Fermo si conferma essere sempre un punto di riferimento con tante attrazioni e tante iniziative partecipate, che riscuotono sempre grande successo. Nella sola giornata di Santo Stefano una Fermo piena di visitatori e fermani che hanno apprezzato e tanto, a dimostrarlo i numeri sui musei e sul pubblico a teatro, un programma natalizio ricco che attrae e favorisce a tutti gli effetti le visite culturali e la conoscenza della città”.
Parole di soddisfazione anche dagli assessori Mauro Torresi, Micol Lanzidei e Annalisa Cerretani per “un calendario di eventi che, prima con la pista sul ghiaccio e poi con le iniziative dell’Immacolata con cui si è entrati nel vivo del programma, rende Fermo protagonista del Natale dei cittadini fermani e non solo fino all’Epifania con le sue numerose proposte di ogni genere e per tutti i gusti” per un cartellone che si compone complessivamente di più di 150 eventi fino all’Epifania.
Divertimento e svago sulla pista di ghiaccio, a cura dell’associazione Bios, che attrae l’attenzione di intere famiglie con anche quest’anno la novità dell’area dedicata ai più piccoli e per chi non ha un particolare dimestichezza con i pattini, trasformata per l’occasione al tema di quest’anno, ovvero Aladin, con la collaborazione degli studenti, indirizzo scenografia, del Liceo “Caro Preziotti – Licini” di Fermo.
Sempre ricca di fascino e magia la Casa di Babbo Natale al tunnel in via Veneto, a cura della contrada Campolege, iniziativa consolidata del Natale di Fermo, giunta appunto alla 31esima edizione. E ancora: un luogo magico e pieno di fascino è anche quello de La Tana di Rudolph, in via Marrozzini 11, nella sede della Contrada Fiorenza con i laboratori creativi.
Stupore per piccoli e grandi con i presepi, dislocati in varie parti del centro: alle Piccole Cisterne la Mostra nazionale – Fermo Città del Presepe, con l’organizzazione della Pro Loco in collaborazione con gli Amici del Presepio di Fermo; il Presepe Opera Don Ricci alla Chiesa del Carmine con il presepio poliscenico meccanico restaurato da Naval Artigianelli in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale; il presepe nella Cripta della Cattedrale metropolitana, la mostra dei presepi del Capitolo dell’Arciconfraternità della Pietà a cura della Parrocchia San Domenico, i presepi alle finestre di vie e vicoli delle parrocchie del centro storico e della Contrada San Martino, in attesa del Presepe Vivente il 4 e gennaio alle Cisterne a cura della Cavalcata dell’Assunta.
Successo, grande interesse e partecipazione sta riscuotendo “Steve McCurry – Children” la mostra fotografica a cura di Biba Giacchetti a Palazzo dei Priori visitabile fino a maggio 2025 con protagoniste oltre 50 fotografie del celebre fotografo americano Steve McCurry che esplorano un percorso emozionante sull’infanzia. È l’unica esposizione tematica interamente dedicata ai bambini, realizzata nell’arco di quasi cinquant’anni di carriera di Steve McCurry. Ed inoltre, fantasia e creatività con il Castello del Sultano in Piazza del Popolo, le foto con il Genio della lampada a Piazzale Azzolino, i laboratori artistici creativi con Antica Bottega, il video mapping su Palazzo dei Priori. E ancora i mercatini di Natale a cura di Eventi nostop, NatalExpress a cura di Reali.