Una realtà che è la dimostrazione di come l’impegno ed il lavoro dell’Amministrazione comunale per favorire lavoro e sviluppo a Campiglione Molini Girola, con una programmazione ed un nuovo disegno urbanistico del quartiere, stiano dando i primi risultati.
Taglio del nastro sabato scorso in via Malintoppi per un’attività come la ferramenta di Giuseppe Minnoni, una delle prime che ha subito mostrato l’intenzione ad investire nel quartiere quando si è cominciato a parlare dell’azione che l’Amministrazione Comunale avrebbe condotto a Campiglione per mettere a sistema gli interventi sul territorio comunale correlati alla costruzione del nuovo ospedale, insieme alla messa a sistema della viabilità provinciale presente.
All’inaugurazione il Sindaco Paolo Calcinaro, presenti anche l’assessore Mirco Giampieri e la consigliera comunale Paola Gaggia, ha sottolineato, ringraziando e incoraggiando il titolare, come “questa nuova impresa concorra a portare nuova occupazione, riconvertendo un capannone purtroppo rimasto chiuso: a questo serve l’azione di ridisegnare una parte di territorio che, con la realizzazione del nuovo ospedale, deve portare economia e posti di lavoro. Sono iniziati i lavori del nuovo complesso di Fendi, è in arrivo l’outlet di Nero Giardini, stanno giungendo altre imprese pur in un momento come questo. E’ l’effetto che speravamo”.
“Una richiesta arrivata proprio quando abbiamo iniziato a muovere i primi passi con il tavolo di lavoro di Campiglione – ha ricordato la coordinatrice del Tavolo e consigliere comunale Sara Pistolesi: una nuova attività, un bellissimo segnale in un momento molto particolare. Una nuova destinazione data ad un capannone rimasto vuoto, che ho voluto seguire in prima persona, supportata dal Sindaco, dall’Assessore Di Felice e dall’ufficio tecnico. Un segnale di ripartenza e di crescita per l’area di Campiglione che ci dice che stiamo andando nella direzione giusta con il nostro lavoro nel quartiere: dare strumenti affinché le possibilità di crescita che si generano intorno all’ospedale possano essere accolte e si trasformino in economia reale e lavoro. Un ringraziamento alla proprietà e all’imprenditore per la fiducia e un grande in bocca al lupo”
“Uno sviluppo che sta procedendo e questa nuova apertura ne è un segno – le parole dell’Assessore all’Urbanistica Maria Antonietta Di Felice – le aspettative si stanno concretizzando e sono in linea con il disegno urbanistico che abbiamo studiato e che ora è all’esame delle proprietà, per poi arrivare al risultato finale. A marzo il Consiglio Comunale aveva adottato la variante al PRG con il primo passaggio consiliare dell’iter approvando tavole ed elaborati dai quali sono emersi, come obiettivi chiari di questa Amministrazione e che continueremo a perseguire, una maggiore flessibilità per il quartiere, l’ampliamento delle destinazioni d’uso di alcune aree, il recupero di nuovi spazi di comunità e una maggiore vivibilità, senza alcun consumo di suolo”.
Un’adozione che è stata un primo passo perché ora si è nella fase delle osservazioni che saranno oggetto di un prossimo secondo passaggio in Consiglio, quindi l’iter prevede l’esame in Provincia e il terzo passaggio nella civica assise per l’adozione e l’approvazione definitive. Una Variante che considera il fattore consumo di suolo zero e che per conseguire i risultati previsti, ovvero sviluppo e occupazione, tiene conto della semplificazione e di un alleggerimento tecnico dando così a ciascuna area progetto la possibilità di poter essere attuata in modo indipendente e senza lungaggini, senza dover attendere quella confinante e rallentare l’iter.