Sono trascorsi venti anni da quando la Biblioteca comunale è stata inaugurata nella sede di Via Conventati e domenica pomeriggio è stata presentata ufficialmente la Sala Bimbi 0-6 anni, uno spazio completamente nuovo e a misura di bambino.
La cerimonia del taglio del nastro si è trasformata sin da subito in una bellissima festa, con le operatrici della biblioteca che hanno accolto le decine di bambini, accompagnati da genitori e nonni, in alcuni momenti di lettura condivisa, a completamento di un pomeriggio festoso e ricco di emozioni, che si è poi concluso con una golosa merenda. Il Sindaco Ubaldi, nel ringraziare i tanti partecipanti, visibilmente commosso al ricordo di Enzo Massimiliano Conti, al quale la Biblioteca Comunale è intitolata, ha commentato con soddisfazione questo bel traguardo, che “ha rappresentato non soltanto una grande opportunità per attuare un progetto di generale riqualificazione e miglioramento dei servizi bibliotecari, soprattutto a favore dei bimbi, ma che mira a dare un forte impulso alla promozione del luogo come punto di riferimento per la crescita della comunità cittadina, grazie alle tante proposte culturali e laboratoriali, che riscuotono ogni volta un’ottima partecipazione di pubblico”.
Al centro di questo momento celebrativo e di ringraziamento, una riflessione sul programma di “Nati per leggere”, che attraverso una rete nazionale strutturata e diffusa, veicola il messaggio del valore della lettura fin dalla primissima infanzia e dei suoi benefici per lo sviluppo e il benessere dei bimbi.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’Assessore alla Cultura Monia Marinozzi, che ha invitato le famiglie a frequentare con assiduità la Biblioteca, dove è sempre possibile trovare libri di qualità adatti a tutte le età, grazie ad un catalogo aggiornato con le più recenti pubblicazioni.
Presenti alla cerimonia anche l’Assessore ai Servizi Sociali Anna Lina Zincarini, il Consigliere comunale Cristiana Puggioni, la Responsabile del Settore Alessandra Levantesi, la bibliotecaria Chiara Strappa e Lorenzo Apolloni.