Procede regolarmente nei tempi previsti, nell’Azienda sanitaria territoriale di Fermo, il programma di attuazione dei progetti finanziati dal PNRR, secondo le scadenze ed i limiti economici stabiliti dalle delibere di giunta regionale 271/2022 e 656/2022. Un risultato non scontato, come osserva il direttore dell’Unità tecnica, ing. Alberto Franca, “considerata l’impennata dei prezzi sui materiali, insieme al corposo impegno di condurre contemporaneamente ben 7 procedimenti per l’attuazione di ben 9.620.000 euro di finanziamenti. Questo è potuto avvenire anche grazie ad un mix di attività professionali, tra progettazioni affidate a professionisti esterni ed altre eseguite internamente, con il valido supporto dell’ing. Rocco Tirabasso”. Gli interventi interesseranno le strutture sanitarie di Montegranaro, Fermo, Petritoli, Sant’Elpidio a Mare, Porto San Giorgio.
Si prevede la realizzazione di due COT, Centrale operative territoriali, entro il primo trimestre 2024. Per ciascuna delle due, che saranno allestite a Montegranaro ed alla sede di via Zeppilli a Fermo, saranno investiti 175.000 euro per la riqualificazione di interni ed efficientamento energetico su un’area di circa 150 metri quadrati. Sono in fase di contrattualizzazione i lavori che termineranno nel primo trimestre del 2024.
I lavori per le quattro Case della comunità termineranno invece entro la metà del 2026. A Montegranaro il progetto prevede un miglioramento sismico dell’area destinata a residenzialità, per una somma di 2,2 milioni di euro, a Petritoli un miglioramento sismico dell’area destinata a servizi sanitari per 1,5 milioni, a Sant’Elpidio a Mare un miglioramento sismico dell’area destinata a residenzialità per 2,4 milioni di euro. I progetti di fattibilità tecnica ed economica sono stati approvati nelle scorse settimane ed è di questi giorni il via libera al quarto progetto di fattibilità per il distretto sanitario di Porto San Giorgio, dove i 2.670.000 euro di finanziamento saranno destinati ad attività riabilitative in acqua. Terminato l’iter progettuale, seguirà l’assegnazione alle ditte esecutrici, selezionate da Invitalia, deputata dal Governo all’esecuzione delle gare.
Il quadro degli interventi per i presidi sanitari del Fermano, oltre alle opere inserite nel Pnrr, si completa con i fondi del Piano nazionale complementare che ha assegnato 500.000 euro all’AST Fermo, per l’efficientamento energetico del Dipartimento di prevenzione.
“Mi complimento con l’ing. Alberto Franca e con tutto il team dell’area tecnica – commenta il commissario straordinario AST Fermo, Roberto Grinta – sentiamo quotidianamente, a livello nazionale, le diffuse preoccupazioni sullo stato di attuazione delle progettualità finanziate dal PNRR, perché le difficoltà attuative sono molteplici ed i tempi stretti. È stato svolto un grande lavoro di squadra che ha permesso di elaborare i progetti e portare avanti le procedure nel pieno rispetto dei tempi e del budget, per realizzare innovazioni importanti che qualificheranno i servizi nelle strutture sanitarie distrettuali”.