È stata pubblicata la graduatoria provvisoria degli aspiranti assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Sono state 291 le domande ammesse, mentre 78 sono state ritenute non accoglibili (per Isee superiore o irregolare, perché pervenute fuori termine, per mancanza di requisiti). Gli aspiranti assegnatari saranno identificati tramite un codice numerico e ognuno di loro riceverà apposita comunicazione con l’indicazione del punteggio, la collocazione in graduatoria e il codice numerico identificativo.
“Si tratta – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – di un passaggio importante, da leggere in una duplice ottica: da un lato conferma l’attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti delle fasce deboli della popolazione, rese ancora più fragili dagli effetti della pandemia. Dall’altro ribadisce l’impegno a dare una casa a chi non ce l’ha, per invertire il trend demografico e restituire dignità alle persone”.
L’assessore alle Politiche sociali, Massimiliano Brugni, ha spiegato: “Il problema abitativo è uno dei più sentiti e con questa graduatoria, che durerà due anni dal momento in cui sarà approvata quella definitiva, vuole andare nella direzione di aiutare coloro che sono in cerca di un alloggio. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di poter contare su un numero sempre maggiore di case popolari, così da soddisfare più domande possibile”.
Dopo la scadenza del 28 febbraio (termine ultimo per l’invio di osservazioni e/o integrazioni), la commissione alloggi potrà riunirsi per decidere in merito e conseguentemente formulare la graduatoria definitiva che verrà approvata con determinazione dirigenziale. Quest’ultima ha validità di due anni e sarà utilizzata per l’assegnazione degli alloggi che l’Erap – presidio di Ascoli comunicherà al Comune come disponibili e assegnabili.