L’intervento, dell’importo complessivo di 260mila euro, consiste nel rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura, inserendo nel pacchetto che la compone, oltre alla barriera al vapore in polietilene, anche un pannello in polistirene estruso per coibentare il soffitto migliorando di gran lunga la dispersione termica e riducendo anche i consumi energetici.
Si andrà poi a inserire sul tetto una linea vita che permetterà di eseguire le future opere di manutenzione in completa sicurezza e si procederà alla rimozione di tutto il pavimento della palestra in parquet e del relativo massetto con il rifacimento di una nuova pavimentazione sportiva vinilica in Pvc provvista di certificazione ignifuga.
L’intervento riguarderà anche la demolizione dei pavimenti e i rivestimenti degli spogliatoi, il rifacimento dell’impianto idrico-sanitario dei bagni e delle docce con la realizzazione di due nuovi bagni per disabili, attualmente non presenti, uno per ogni spogliatoio. Si procederà anche alla ripresa dell’intonaco degli spogliatoi dove si prevede uno zoccolo di 1,20 metri con intonaco deumidificante per contrastare la risalita dell’umidità e, infine, si procederà alla tinteggiatura finale.
L’intervento di manutenzione straordinaria, al quale hanno collaborato gli assessorati ai Lavori Pubblici, all’Istruzione e allo Sport e il cui avvio è previsto entro l’estate, è volto a fronteggiare le infiltrazioni di acque meteoriche provenienti dal tetto che hanno provocato, in alcuni punti, anche il sollevamento dei listelli accoppiati del pavimento costituito da parquet.
«Con questo atto di indirizzo abbiamo voluto effettuare un intervento sostanziale di rigenerazione del plesso adibito alle attività di educazione fisica e motoria – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’attenzione di questa Amministrazione per l’edilizia scolastica si manifesta in azioni concrete perché riteniamo che le scuole rappresentino una priorità del programma politico. L’attività scolastica deve essere svolta in ambienti sicuri, confortevoli e salubri e siamo certi che le famiglie apprezzeranno tale impegno che porterà anche un notevole risparmio energetico».
La spesa complessiva di 260mila euro sarà totalmente finanziata a valere sui fondi statali stanziati dall’art. 1 comma 29 della L. 160/2019 così come rimodulati per l’anno 2021 dal Decreto del Ministero dell’Interno dell’11/11/2020.